martedì 29 luglio 2008

TESTIMONIANZE

MATTEO (anni 20)
Uno schizzo di olio bollente lo colpisce nell’occhio, il dolore è estremamente forte, l’occhio arrossato e la palpebra molto gonfia (non riesce ad aprire l’occhio). Gli preparo un’Elisir di Fico (per eventuale infezione) e Menta (rinfrescante e analgesica) e lo consiglio di fare impacchi all’occhio. Già dopo il primo impacco il dolore diminuisce. Purtroppo l’idea di fare impacchi ravvicinati (quando il dolore riappare) mi viene il giorno successivo, ma, nonostante ciò, l’occhio dopo 2 giorni è migliorato notevolmente (non è più gonfio, dolorante e rosso, vi è solo una crosticina). Lo consiglio di fare un impacco al giorno fino alla sparizione della crosticina (Silvia C.).

TIZIANA V. (anni 45)
Così sono riuscita a guarire le mie mani dai geloni: ho applicato per i primi tre giorni Olio energizzato con Biancospino + Salvia + Noce sino a dieci volte per giorno, poi tre applicazioni al giorno per una settimana. Dopo 15 giorni dall’inizio del trattamento le mie mani erano perfettamente guarite.

ANNALISA
L'incontro con Cornelia e con l'energia degli Alberi è stato per me molto importante. Quello a cui mi è servito è stato prima di tutto curare un problema del ciclo mestruale che per una policistosi ovarica non era mai stato regolare, e da circa 9 mesi completamente bloccato. Ho utilizzato tante cure di medicine diverse ma non avevano dato risultati. Con EDERA - LAVANDA - ABETE - ALLORO E SALVIA come elisir e olio di ABETE sui primi 3 chakra, dopo i primi 30 g. il ciclo si e sbloccato e ora a distanza di 2 anni è regolare, ogni 30 giorni. Un altro grande beneficio avuto è che ho cominciato a rendermi conto di come è bella la natura intorno a me. E' bellissimo ammirare, per esempio, una pianta di Cachi e ritrovarmi a pensare quanta allegria dà con i colori dei suoi frutti, quasi a sembrare un albero di natale addobbato in anticipo. O a quanta sicurezza e tranquillità può trasmettere un Abete. Non smetterò mai di ringraziare Cornelia per avermi fatto scoprire un mondo così affascinante come quello dagli Alberi.

domenica 13 luglio 2008

MEDITAZIONE


La nostra paura più profonda
non è di essere inadeguati.
La nostra paura più profonda
è di essere potenti oltre ogni limite.
E' la nostra luce, non la nostra ombra,
a spaventarci di più.
Ci domandiamo: ''Chi sono io per essere brillante,
pieno di talento, favoloso?''
In realtà, chi sei tu per non esserlo?
Siamo figli di Dio.
Il nostro giocare in piccolo
non serve il mondo.
Non c'è nulla di illuminato
nello sminuire se stessi cosicché gli altri
non si sentano insicuri intorno a noi.
Siamo tutti nati per risplendere,
come fanno i bambini.
Siamo nati per rendere manifesta
la gloria di Dio che è dentro di noi.
Non solo in alcuni di noi:
è in ognuno di noi.
E quando permettiamo alla nostra Luce
di risplendere, inconsapevolmente diamo
agli altri la possibilità di fare lo stesso.
E quando ci liberiamo dalle nostre paure,
la nostra presenza automaticamente libera gli altri.

Nelson Mandela

LIQUORE AI PRUGNOLI


Ingredienti:
300 gr zucchero
1/2 litro d’acqua
3,5 dl alcool per liquori (95°)
1/2 kg di frutti di Prugnolo
un baccello di vaniglia

Lavare le bacche, scolarle bene e lasciarle asciugare, all’ombra, per un giorno o due su un telo da cucina. Metterle, in seguito, in un barattolo di vetro con l’alcool e 1 hg di zucchero. Chiudere ermeticamente il barattolo e lasciare riposare il tutto per 20 giorni, scuotendo di tanto in tanto. Fare bollire per tre minuti l’acqua con il restante zucchero, lasciare raffreddare e unire lo sciroppo al liquore. Lasciare macerare ancora per venti giorni quindi filtrare e se il liquore risultasse troppo alcolico diluire con altro sciroppo.

mercoledì 9 luglio 2008

TESTIMONIANZE

MARI (anni 45)
Da circa una settimana un foruncolo all’inguine mi tormentava, e, se altre volte il problema si risolveva senza particolari fastidi, questa volta il dolore era molto più forte. Sedersi e camminare cominciava a crearmi problemi. Le sue dimensioni lo facevano sembrare una nocciola. Decido di utilizzare l’Olio energizzato con Fico e Prugna rossa.
· 1° giorno: lo applico 7 volte. Già alla 2° applicazione percepisco un forte bruciore associato a pizzicore.
· 2° giorno: lo applico ancora 7 volte e il bruciore (sempre più forte) scende anche lungo tutta la gamba
· 3° giorno: applico 4 volte l’Olio diluito con olio non energizzato. Il foruncolo diventa più grosso e teso e, oltre al bruciore e pizzicore percepisco anche calore.
· 4° giorno finalmente dopo una mattinata sofferente il foruncolo è scoppiato.
Per alcuni giorni faccio sciacqui con 3- 4 gocce di Elisir di Frassino diluito nell’acqua del bidet.
P.S. Ho associo per 15 giorni circa anche Elisir di Frassino per bocca.

MARIO
Ho trovato nel Frassino un antipiretico perfetto. Ho avuto l’influenza con 38° di febbre, dolori alle articolazioni, mal di testa. Ho cominciato in mattinata con 5 gocce di Elisir di Frassino puro ogni ora per 7 volte (totale 35 gocce). Durante la giornata la febbre è cominciata a calare ed anche i dolori sono diminuiti, fino a scomparire definitivamente. Ho continuato ad assumere le gocce, nei due giorni successivi, due volte al giorno.
P.S. ho notato che ogni volta che assumevo le gocce, a distanza di trenta minuti, iniziavo a sudare come quando assumevo un farmaco antipiretico.

CRISTINA (anni 15)
Da circa 9 anni ho una cicatrice sulla fronte che a ogni cambiamento di tempo mi causa fortissimi mal di testa che mi costringono, alcune volte, a rimanere a letto per 2-3 giorni. Su consiglio di Cornelia decido di applicare un Olio energizzato da Frassino, Betulla, Glicine, Alloro. Ne applico una goccia sulla ferita 4-5 volte al giorno. Il dolore si attenua già nella prima settimana e alla terza sparisce. Sono trascorsi tre anni e il dolore non è più riapparso. Ho utilizzato gli Oli energizzanti anche per un altro dolore fastidioso al piede. Avevo l’alluce arrossato, gonfio e facevo fatica a camminare, nonostante le cure prescritte dal medico, dopo tre settimane la situazione non migliorava. Chiedo consiglio a Cornelia che mi dice di applicare sull’alluce un batuffolo di cotone imbevuto con 5 gocce di Olio energizzato con Frassino, Pioppo e Salice, due volte al giorno. Già il giorno successivo il dolore diminuisce e in una settimana l’alluce è guarito completamente!

GRAZIELLA
Grazie all’Elisir di Salvia ho potuto sospendere la terapia farmacologia che assumevo per attenuare le vampate di calore da menopausa