martedì 13 dicembre 2011

BLOG A IMPATTO ZERO


Quando un blog aderisce all' iniziativa Doveconviene.it (digitalizza tutti i volantini delle principali catene commerciali e li pubblica online per evitare lo spreco di carta), in collaborazione con iplantatree.org pianteremo un albero in una zona interessata da un progetto di riforestazione.

Partecipare è assolutamente gratuito, ma anche doveroso, infatti pochi sanno che ogni anno un blog o un sito internet producono una media di 3,6 Kg di CO2 e che un albero basterebbe per rendere questo impatto sull'ambiente assolutamente favorevole, infatti un solo albero può assorbire annualmente tra i 5 e i 10 Kg di anidride carbonica.

sabato 3 dicembre 2011

TESTIMONIANZE


VALERIA (anni 45)
Ciao Cornelia. Volevo altre prove per un rimedio alla mia cervicale, e guarda caso dopo 4 giorni mi si ripresenta il problema. Ormai ho capito che i miei attacchi di cervicale sono dovuti in prevalenza alle mie posture sbagliate. Quando ho l’attacco così forte, con nausea e urto del vomito, di solito prendo un antiinfiammatorio, pero’ mi disturba molto lo stomaco. Ho così sperimentato una nuova energia, che a me piace moltissimo: l’iperico… uso localmente qualche goccia di olio di iperico, in una nocciolina di crema, e olio puro sui meridiani vescica e stomaco. Ho provato ormai più volte e in pochi munuti si attenua e sparisce il dolore, con grande sollievo e senza medicinali. Questo olio di iperico l’ho fatto provare anche a mio papà per le sue ginocchia doloranti e mi conferma che funziona proprio bene. Queste energie non finiscono mai di stupirmi….. Ciao Valeria………….

MARIAROSA (anni 45)
da circa sette mesi soffrivo di candidosi associata ad un terrificante prurito. Il disturbo si ripresentava ogni 30 giorni circa e durava una decina di giorni. Ho utilizzato ovuli…. crema…. e lavaggi interni senza alcun riscontro. Inizialmente l’infezione regrediva per poi ripresentarsi in seguito. Chiesi consiglio a Cornelia che mi disse di scegliere fra le piante che mi circondavano quella o quelle che più mi stimolavano. Purtroppo in quel periodo avevo a disposizione solo la magnolia. Ho preparato l’elisir che aggiungevo all’acqua del bidet per gli sciacqui e alla crema che applicavo esternamente. Credo di aver esagerato con le gocce (avevo il timore che fossero poche) e ho avuto la sensazione che la zona andasse a fuoco! Sospesi il trattamento per 2 giorni e poi utilizzai solo 2 lavaggi giornalieri con una goccia di magnolia. Dopo 2-3 giorni la candida decisamente migliorò e credo che i funghi si siano presi un bello spavento. Sono trascorsi due anni e il disturbo non si è più ripresentato.

MARZO 2008
Ti giro la testimonianza di una mia amica di 23 anni. Da un anno e mezzo il suo ciclo mestruale si è interrotto a causa di una forte bulimia alternata ad anoressia. Il ginecologo le spiegò che la mancanza del ciclo era anche causata dalle ovaie micropolicistiche e che per normalizzarlo avrebbe dovuto assumere la pillola anticoncezionale. Le ho consigliato di provare a utilizzare le Energie delle Piante e a gennaio ha iniziato. Per 3 settimane ha fatto tutti i giorni il trattamento completo dei punti chiave dei Meridiani con Olio diluito di Edera. Ha continuato per un altro mese utilizzando Olio di Nocciolo sempre su tutti i Meridiani ma ogni tre giorni. In quel mese le è guarita una dermatite al cuoio capelluto e le sono scomparsi i brufoli sul viso, ma niente mestruazioni. Ha iniziato successivamente con Olio di Cipresso diluito 1 a 2 sempre su tutti i Meridiani per 2 settimane e oggi, 17 marzo, le è ritornato il ciclo, doloroso e abbondante! Inoltre mi ha comunicato che ha molta più fiducia in se e sta iniziando ad avere un rapporto più equilibrato con il cibo (Silvia).

martedì 1 novembre 2011

OGNI VOLTA IN CUI CRESCENDO


Ogni volta in cui, crescendo, avrai voglia di cambiare le cose sbagliate in cose giuste, ricordati che la prima rivoluzione da fare è quella dentro se stessi, la prima e la più importante.

Lottare per un’idea senza avere un’idea di sé è una delle cose più pericolose che si possano fare.

Ogni volta che ti sentirai smarrito, confuso, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere.

Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento,mentre in un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento.

Radici e chioma devono crescere in uguale misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e di frutti.

E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta.

Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora.

Stai fermo, in silenzio, e ascolta il tuo cuore.

Quando poi ti parla, alzati e va’ dove lui ti porta.

Susanna Tamaro

domenica 2 ottobre 2011

ACERO


Famiglia delle Aceraceae

PROPRIETÀ TERAPEUTICHE

A livello somatico ci può aiutare a riportare equilibrio a queste disarmonie (in aggiunta a quelle già citate nel libro: IL CANTO DEGLI ALBERI 1° edizione):

  • Artrite e artrosi
  • Cervicale
  • Depressione
  • Eritema
  • Epicondilite
  • Emorroidi
  • Fibromialgia
  • Normalizza il ferro nel sangue
  • Patologie dell'apparato riproduttivo
  • Patologie del cuore
  • Rinforza le cartilagini
  • Sinusite
  • Timpanosclerosi
  • Ha azione sedativa, rigenerante, antistaminica, antiputrida

PIANTE CON CUI SI POTENZIA

  • Frassino: dipendenze, vertigini
  • Giuggiolo: parassiti, calcoli
  • Larice: patologie dell’intestino
  • Luppolo: patologie del cuore, ritenzione idrica
  • Nocciolo: patologie del sistema sanguigno
  • Salvia: artrite deformante, calcoli
  • Terra: gas intestinali, infezioni

INDICAZIONI TERAPEUTICHE TRATTE DAI TESTI PIÙ PRESTIGIOSI

Herpes intercostale con nevralgia post-zoster, gastrite, colite spastica, stati infiammatori epato-biliari e pancreatiche, diabete florido, costipazione intestinale, tendenza all’arteriosclerosi, calcolosi delle vie biliari, sequele di paralisi o poliomielite, nevrosi fobica, attacchi di panico, prurito generalizzato, iperglicemia e ipercolesterolemia. Ottimo come depurativo ed emolliente per pelli delicate ed è anche rinfrescante ed energizzanti

lunedì 5 settembre 2011

MERIDIANI E SIMBOLISMO DELLA MALATTIA


L’antica medicina cinese, che risale a 5000 anni fa, ritiene che il nostro corpo sia pervaso da Energia vitale e che questa sia in massima parte distribuita da canali energetici definiti "Meridiani" o “Vasi”. Lo squilibrio energetico in una determinata zona del corpo porta alla malattia e la malattia porta a uno squilibrio energetico nei Meridiani. Utilizzando gli Oli energizzanti dalle Piante sui punti-chiave di ogni Meridiano e comprendo i significato simbolico della patologia dell’organo corrispondente, possiamo riequilibrarne l’Energia e accelerare così la guarigione.


Non si piange sulla propria storia, si cambia rotta”. SPINOSA


Il corso è suddiviso in 6 serate tra loro indipendenti. In ogni serata verrà “sviscerato” un Principio e i Meridiani-Organi corrispondenti


PROGRAMMA

  • I 12 MERIDIANI PRINCIPALI: CONOSCERLI PER ARMONIZZARLI

  • A COSA CORRISPONDONO SUL PIANO FISICO

  • A COSA CORRISPONDONO SUL PIANO EMOTIVO
  • MESSAGGIO DELLA MALATTIA NELLE SUE VARIE MANIFESTAZIONI
  • PUNTO CHIAVE DI OGNI MERIDIANO

CALENDARIO INCONTRI

05-10-2011 PRINCIPIO ACQUA: Meridiani Vescica - Reni

02-11-2011 PRINCIPIO LEGNO: Meridiani Fegato – Cistifellea

30-11-2011 PRINCIPIO TERRA: Meridiani Stomaco - Milza e Pancreas

04-01-2012 PRINCIPIO METALLO: Meridiani Polmoni - Intestino crasso

01-02-2012 PRINCIPIO FUOCO: Meridiani Cuore - Intestino tenue

29-02-2012 PRINCIPIO FUOCO: Meridiani Maestro del Cuore -Triplice riscaldatore


La serata si terrà a Lovere (Bg) dalle ore 20 alle ore 22 circa. Verrà attivato da un minimo di 6 iscritti e un massimo di 10. Si raccomanda la puntualità

Prescrizione entro il 25 settembre 2011

Per informazioni telefonare al numero 3927016772 (dalle ore 19 alle ore 21)

Indirizzo mail: corneliagiordani@gmail.com

martedì 9 agosto 2011

OLIO PER CORPO ELASTICIZZANTE E TONIFICANTE


Per preparare un Olio trattante da utilizzare per il massaggio del corpo, scegliete un olio base rigorosamente biologico, che sia in sintonia con la vostra pelle e che abbia una buona “untuosità” per permettere lo scorrimento delle mani senza che vi sia alcun attrito.

Ecco alcuni oli che potete utilizzare:

  • Olio di Albicocca: calma le irritazioni e lascia la pelle vellutata. Ottimo per pelle invecchiata
  • Olio di germe di Grano: esplica un'azione protettiva e rigenerante, rivitalizza la pelle e la rende vellutata.
  • Olio di Girasole: ricco di acido linoleico e di vitamine, ha proprietà lenitive e antiossidanti.
  • Olio di Mandorle dolci: ha proprietà protettive, lenitive, addolcenti, emollienti e lubrificanti.
  • Olio di Oliva: è emolliente e nutritivo per la pelle ed ottimo stimolatore cellulare
  • Olio di Soia: costituisce una delle principali fonti di fosfolipidi.
  • Olio di vinaccioli: ha una spiccata azione antiradicalica e dermoprotettiva.

Aggiungete a 30 cl di olio base 6 - 10 gocce (totali) di Olio energizzato con proprietà tonificante ed elasticizzante. Le sinergie che vi consiglio sono:

  • Olivo – Vite
  • Abete – Giuggiolo
  • Biancospino – Salvia
  • Bosso – Olivo
  • Cipresso – Fico
  • Lavanda - Gelsomino
  • Nocciolo – Aglio
  • Rosa – Equiseto
  • Castagno – Achillea
  • Calendula – Ippocastano
Dopo il massaggio, asportate l’eccesso di Olio con un panno umido.

venerdì 15 luglio 2011

TESTIMONIANZE

MARCO, 31 anni, disarmonia: allergie. Elisir: noce, olivo, ortensia (5 gocce al mattino).

Risultato: Miglioramento immediato, fin dal primo giorno le energie hanno portato equilibrio… solo una volta ha avuto la necessità di assumere l’elisir più volte al giorno a causa di una forte crisi respiratoria, 4 gocce ogni 15 minuti ed è passato tutto nel giro di 3 ore… Ora c’è armonia! Tengo a sottolineare che Marco, mio marito, dopo tanti anni di impiego dell’energie, continua a prendermi in giro perché “parlo con le piante” e persiste nel dichiarare che non crede in questa tecnica…. Nonostante ciò, quando ha bisogno di portare equilibrio, assume tutto ciò che gli consiglio e apprezza i risultati ottenuti…. Francesca

PAOLA

Ciao Cornelia, ma lo sai che sto usando l'olio di betulla anche per curare altre infiammazioni o dolori? Mio padre è stato operato ad un tendine alla spalla, ma ad un anno dall'intervento il tendine si è di nuovo "rotto". Anzichè assumere farmaci, ogni sera mette 5/6 gocce di olio sul punto dolente e la notte riesce a dormire perchè non sente il dolore. E pensa che mio padre non "crede" al fatto che un boccettino di olio attaccato alla pianta assorba la sua energia!!! A proposito, oggi mia madre zoppica per un dolore al ginocchio. E via con l'olio di betulla......

MARTA

Vi riporto di seguito la mia esperienza: Nel1999 a causa di un forte stress emotivo (così anche definito dai medici), mi sono ammalata di Ipertiroidismo con patologia di “Morbo di Basedow”, gli effetti principali della malattia sono: tachicardia, dimagrimento, nervosismo, ipersensibilità con estrema facilità all’ira e al pianto e insonnia. La terapie consigliatami in prima fase era di 4 cp al giorno di Tapa… (2 al mattino e 2 alla sera); gli effetti collaterali erano innumerevoli ma quello più insopportabile era la nausea….. sempre tutto il giorno. Sono stata anni in cura presso le strutture ospedaliere italiane più valide cioè: Pisa, Brescia, Milano etc… senza risolvere il mio problema e creando in me un senso di infinita impotenza verso questa malattia insopportabile. Nel 2005 ho scoperto di aspettare la mia bambina, era circa un anno che avevo deciso di non curarmi e i valori relativi alle analisi erano triplicati oltre la media, per ovvi motivi ho dovuto riprendere la cura, altrimenti avrei trasmesso la malattia anche a lei con possibilità di danni permanenti nello sviluppo. Tramite il mio ginecologo ho trovato un farmaco in vendita solo in Svizzera, chiamato Propi….. , con tale farmaco ho affrontato serenamente la gravidanza e mia figlia è nata senza complicazioni. Dopo la nascita per ragioni probabilmente di stanchezza e rifiuto ai farmaci, non mi sono più curata. Ai primi di novembre dell’anno scorso (2008) ho parlato con Cornelia della mia malattia, mi ha consigliato di provare ad affrontare il problema con l’utilizzo delle Piante e precisamente con noce, glicine e cascata in sinergia. Inizialmente ho applicato una goccia d’Olio sulla gola e una sul dito anulare due volte al giorno per diminuire in seguito e diluire anche l’olio perché sentivo di doverlo fare. Ho associato anche 2-3 gocce il tiglio per os. Un mese fa ho fatto i prelievi e i valori si sono stabilizzati nella norma!!! Non ho avuto più il minimo sintomo!

domenica 19 giugno 2011

IL LUOGO SACRO


Esiste un Luogo dentro di Me/Te dove non c’è tempo,

dove non c’è spazio,

dove tutto è sempre Adesso

dove tutto è sempre Qui

dove IO Esisto

dove IO Vivo

dove IO Creo

dove…IO SONO.

Dove Posso Essere Presente se non in questo Luogo?


F. Colasante

mercoledì 1 giugno 2011

PRUGNOLO


Famiglia delle Rosaceae

PROPRIETÀ TERAPEUTICHE

A livello somatico ci può aiutare a portare equilibrio a queste disarmonie (in aggiunta a quelle già citate nel libro: IL CANTO DEGLI ALBERI)

  • Arteriosclerosi
  • Calcoli
  • Cervicale
  • Dermatite da intolleranze multiple
  • Emorroidi
  • Otite
  • Patologie dell’apparato riproduttivo
  • Ritenzione idrica
  • È antivirale, antinfiammatorio, progestinico-normalizzante.


PIANTE CON CUI SI POTENZIA

  • Acero: psoriasi, galattogeno
  • Argilla: vertigini, regola la sudorazione
  • Asparago: osteoporosi
  • Cipresso: sostegno alle terapie che curano i tumori
  • Papavero: fibromi
  • Tarassaco: galattogeno
  • Tasso: emorroidi


INDICAZIONI TERAPEUTICHE TRATTE DAI TESTI PIÙ PRESTIGIOSI:

Stimola il sistema immunitario, astenia psicofisica, anoressia, stati depressivi generali, nevralgie e spasmi dell’apparato oculare, irritazioni delle mucose della bocca postumi da vaccinazioni, asma, ipotensione, edemi cardiaci e renali, nevrastenia, depressioni post partum. Ha un’azione antispasmodica a livello dell’apparato genito-urinario, muscolare e cardiocircolatorio. È febbrifugo, lassativo, depurativo, diuretico e rivitalizzante delle funzioni cutanee




domenica 15 maggio 2011

BARDANA

Famiglia delle Compositae

PROPRIETÀ TERAPEUTICHE
Questa è la scheda che ho elaborato e sarà oggetto di un nuovo libro:

A livello somatico ci può aiutare a portare in equilibrio queste disarmonie

  • Ascessi dentari
  • Aterosclerosi
  • Cellulite
  • Dolori da dentizione
  • Emboli
  • Emicrania
  • Helicobacter pylori
  • Incontinenza adulti e bimbi
  • Necrosi
  • Otite
  • Parassiti intestinali
  • Patologie dello stomaco e dell’intestino
  • Piorrea
  • Stomatite
  • Tendinite
  • Ulcere
  • Vertigini
  • È decongestionante e rigenerante
  • È di supporto alle terapie che curano i tumori della pelle e la sclerosi multipla.

A LIVELLO EMOTIVO AIUTA
A consapevolizzare, elaborare e a trasformare la rabbia, ad assecondare il naturale fluire della vita, a lasciarsi andare fidandosi, diminuendo il controllo sulle situazioni e sulle persone e ad esprimere concretamente la creatività. Potenzia la volontà, ci sostiene nell’elaborazione dei traumi e delle ferite emotive e protegge dalle energie negative.

PIANTE CON CUI SI POTENZIA

  • Albicocco: galattogena
  • Arancio: galattogena, febbrifuga, cervicale
  • Cedro del Libano: calcoli, ematomi
  • Fico: emicrania, cervicale
  • Fragola: verruche
  • Larice: patologie dell’utero, febbrifuga, parassiti
  • Luppolo: periartrite, dermatiti, emicranie
  • Mora: galattogena
  • Olivo: calcoli, intolleranza alimentare
  • Prezzemolo: patologie dei reni
INDICAZIONI TERAPEUTICHE TRATTE DAI TESTI PIÙ PRESTIGIOSI:
Antisettiche, antivirali, antiacneiche, antimicotiche, antibiotiche, ipoglicemizzanti, diuretiche, depurative del sangue, della linfa e del fegato. È un’eccellente rimedio per la crosta lattea, per le foruncolosi ed altre patologie della pelle. Riduce la formazione di acido litocolico che è epatotossico, mutageno e potenzialmente cancerogeno, riducendo l’indice di rischio per il cancro colon-rettale. Sembra abbia anche un’azione neutralizzante sul veleno della vipera simile al permanganato potassico, e sembra anche che la Bardana possieda, in vitro, una certa azione contro il virus HIV.

domenica 24 aprile 2011

CELLULITE


La cellulite, clinicamente definita pannicolopatia-edemato-fibrosclerotica, non è solo un inestetismo cutaneo, ma è, in realtà, un’alterazione dell’ipoderma. Si manifesta in zone particolari del corpo, prevalentemente sulle cosce. La pelle si presenta nella fase iniziale con zone edematose per degenerare in seguito, a causa delle alterate funzioni metaboliche, in vere e proprie placche nodulo-fibrose, dolorose alla pressione. Le cause principali sono:

  • fattori ereditari
  • disfunzioni ormonali
  • cattiva circolazione venosa e linfatica
  • abuso di medicinali (soprattutto ormonali)
  • alimentazione scorretta
  • fumo
  • intossicazioni
  • sedentarietà
  • stipsi
  • malattie epatiche
  • stress

Le strutture coinvolte in questa alterazione sono:

  • circolazione sanguigna e linfatica
  • cellule adipose
  • fibre elastiche e collageniche
Per migliorare questo in estetismo si deve intervenire in due tempi
  • In primo tempo si devono utilizzare Piante che abbiano la proprietà di drenare liquidi e tossine in eccesso, migliorare la circolazione sanguigna e tonificare anche la parete dei capillari
  • In secondo tempo si devono utilizzare Piante che abbiano la proprietà di stimolare i fibroclasti a demolire le fibre collageniche-elastiche sclerotizzate e i fibroblasti a produrne di nuove.

Per ottenere anche una diminuzione del tessuto adiposo va associata una corretta alimentazione e un’adeguata attività fisica.

PIANTE UTILI PER MIGLIORARE GLI INESTETISMI CAUSATI DALLA CELLULITE

CIRCOLAZIONE SANGUIGNA - LINFATICA:
Abete, Acero, Acqua, Alloro, Astragalo, Biancospino, Cardo giallo, Castagno Celidonia, Cipresso, Glicine, Ippocastano, Muschio, Olmo, Ortica, Nocciolo, Pioppo, Pungitopo, Sambuco, Sanguinello, Sigillo di Salomone, Sorbo, Terra, Vite.

DEPURATIVE:
Abete, Acqua, Alloro, Betulla, Biancospino, Cicoria, Ciliegio, Cipolla, Cipresso, Glicine, Edera, Frassino, Ginestra, Lavanda, Maggiociondolo, Melograno, Noce, Nocciolo, Ortensia, Ortica, Parietaria, Pioppo, Prugnolo, Ricino, Rosmarino, Salvia, Sambuco, Sigillo di Salomone, Tarassaco, Verbasco

ANTIEDEMIGENE:
Abete, Acqua, Aglio, Arancio, Argilla, Betulla, Biancospino, Castagno Cavolo, Cipolla, Colchico, Edera, Equiseto, Gelso, Giglio di S. Giuseppe, Ginestra, Kiwi, Ippocastano, Magnolia, Ortica, Pioppo, Prezzemolo, Prugnolo, Pungitopo, Salice, Sambuco, Sanguinello, Sorbo, Terra, Verbasco, Vite, Vite Canadese

ELASTICIZZANTI:
Acero, Bambù, Bosso, Cachi, Carrubo, Castagno, Edera, Equiseto, Felce, Frassino, Gelso, Girasole, Giuggiolo, Granturco, Ippocastano, Luppolo, Melograno, Menta, Nocciolo, Pungitopo, Salvia, Sigillo Di Salomone, Tasso, Valeriana

*alcune Piante hanno più di 2 azioni trattanti

COME UTILIZZARE LE ENERGIE DELLE PIANTE
Preparate Olio ed Elisir

Uso esterno
1° tempo: Mescolate a 300 ml di crema per corpo semiliquida o di latte cosmetico per bambini, 100 gocce totali di Olio energizzato con una o più Piante (3-4) ad azione prevalentemente antiedemigena, depurante e migliorativa della circolazione sanguigna-linfatica. Per un mese, due volte al giorno, applicatene una nocciola circa per gamba, distribuendola anche sotto la pianta dei piedi. Una volta alla settimana energizzate tutti i Punti Chiave dei Meridiani utilizzando una Sinergia che abbia una funzione completa.

2° tempo: Mescolate a 300 ml di crema per corpo semiliquida o di latte cosmetico per bambini, 100 gocce totali di Olio energizzato con più Piante (3-4) ad azione prevalentemente elasticizzate, associando anche quelle ad azione antiedemigena, depurante e migliorativa della circolazione sanguigna-linfatica.
Due volte al mese energizzate tutti i Punti Chiave dei Meridiani, ma se esistono serie problematiche circolatorie continuate ad energizzarli una volta alla settimana e associate anche l’Elisir utilizzando una Sinergia che abbia una funzione completa.
Attenzione: se state utilizzando già altre Energie o se si verificasse un eccesso energetico diluite la crema energizzata con crema normale e assumete l’Elisir a giorni alterni.

Maggiori informazioni sull’utilizzo delle Energie le potete trovare sul libro: "IL CANTO DEGLI ALBERI - Manuale di Fitoterapia Energetica" ed. Eifis

TESTIMONIANZA

Mary
Ciao Cornelia, come promesso ti invio i dati riscontrati dopo 6 mesi di trattamento “energetico” sulla cellulite. Dopo aver letto l’articolo sulla cellulite ho preparato gli oli di cascata, edera, biancospino che ho aggiunto alla crema. Ho iniziato ad applicarla tutte le mattine (qualche volta anche alla sera) dal 13 marzo. Queste erano le misure delle mie gambe:
gamba destra: coscia 57 cm, sopra ginocchio 45,5 cm
gamba sinistra: coscia 57 cm, sopra ginocchio 44 cm
Ieri 29 settembre le misure erano
gamba destra: coscia 52 cm, sopra ginocchio 41 cm
gamba sinistra: coscia 52 cm, sopra ginocchio 41 cm

Avvertenze: L’utilizzo delle Energie delle Piante e delle tecniche è a totale responsabilità del lettore e le informazioni contenute nel blog non vogliono sostituirsi ai consigli o alle cure del vostro medico.

domenica 10 aprile 2011

TESTIMONIANZE

ANGELICA

Cara Cornelia, voglio raccontarti un miracolo! Da anni io e mio marito siamo in cura per la fecondazione assistita con risultati disastrosi per la mia salute fisica e mentale. Ci siamo sottoposti a migliaia di visite e analisi, ho subito interventi e assunto farmaci molto dannosi, persino un chemioterapico. Sono stata malissimo, ho speso tantissimi soldi, sprecato un mucchio di tempo ma soprattutto ho rischiato la vita. Il nostro desiderio di diventare genitori è stato messo a dura prova ed abbiamo quasi abbandonato i nostri propositi. Ora ho scoperto di aspettare un bimbo. Non mi sono sottoposta a nessuna terapia farmacologia, bensì ho provato con la fitoterapia e voglio raccontarti com'è andata. A Ottobre avrei dovuto ripresentarmi in clinica per l'ennesimo tentativo di inseminazione artificiale ma né io né mio marito ne avevamo voglia. Allora gli ho chiesto se era disposto a fidarsi degli alberi ed a provare con la fitoterapia. Ha subito accettato. Il 28 ottobre, quando avevo il mestruo, ho preparato degli elisir così come mi suggeriva la mia intuizione. In seguito ho utilizzato anche gli oli o entrambi a seconda delle necessità. Le cure per me e mio marito si sono basate, seppure con modalità diverse, sugli stessi oli ed elisir energizzati con: Alloro, Rosmarino, Fico, Castagno, Noce, Amarena e Pioppo. Per più di un mese siamo stati molto ligi alle cure, poi ognuno ha smesso senza sapere neppure quando. Ebbene, il ciclo non è più arrivato. All'inizio pensavo ad un semplice ritardo perché, avendo un ciclo molto irregolare, non sarebbe stata la prima volta che lo saltavo. Poi ho cominciato a sentirmi poco bene di stomaco e le ovaie, soprattutto quella più traumatizzata dalle cure mediche, mi facevano molto male. Allora ho cominciato a preoccuparmi di aver combinato qualcosa di strano con gli oli e di aver esagerato con gli alimenti a cui sono intollerante. Ma le feste di Natale si avvicinavano, dovevamo partire per le vacanze e non avevo assolutamente voglia di tornare in ospedale. Mi sono ritrovata a gennaio che stavo sempre peggio e ho deciso di prendere un appuntamento con il ginecologo. Il giorno prima dell'appuntamento mi sono ridotta ad acquistare un test di gravidanza, giusto per non fare la figura della sprovveduta davanti al medico. Immaginati la sorpresa di vedere il risultato Positivo! Non volevo illudermi, perché già una volta era stato traumatico il ritorno alla realtà. Così siamo andati dal medico pensando a due possibilità: o ero in cinta o dovevo ricoverarmi. Non so descriverti l'emozione della prima ecografia. Il battito del suo cuoricino era la dimostrazione che c'era già una vita. Un caloroso abbraccio

domenica 20 marzo 2011

ORTENSIA

Famiglia delle Sassifragacee
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE
Questa è la scheda che ho elaborato e sarà oggetto di un nuovo libro

A livello somatico ci può aiutare a portare equilibrio a queste disarmonie
  • Allergie
  • Asma
  • Dolori da dentizione
  • Ematomi
  • Epicondilite
  • Gas intestinali
  • Herpes
  • Patologie dei bronchi-polmoni-gola
  • Patologie della cistifellea
  • Piorrea
  • Rinforza il sistema immunitario
  • Scottature
  • Stomatite
  • Timpanosclerosi
  • È energizzante, galattogena, antistaminica
  • È di supporto alle terapie che curano la sclerosi multipla.

A LIVELLO EMOTIVO AIUTA
A potenziare la creatività, la volontà e la sicurezza. Ha un grande potere di cuore e protegge dalle energie negative

PIANTE CON CUI SI POTENZIA

Bosso: aterosclerosi
Cavolo: allergie, dolori mestruali, infezioni
Cetriolo: ritenzione idrica
Eucalipto: cisti ovariche
Gramigna: cisti ovariche
Maggiociondolo: patologie all’utero, asma
Noce: anemia
Rovo: patologie del cuore, tendinite

INDICAZIONI TERAPEUTICHE TRATTE DAI TESTI PIÙ PRESTIGIOSI:

Dalle sue radici è stato estratto un prodotto anti-malarico più efficace del chinino.

giovedì 17 febbraio 2011

NEL BOSCO


"Perché ti ritiri ogni giorno nel bosco?".
"Per pregare..."
"Ma Dio è dappertutto, no?".
"Certo, Dio è dappertutto!..."
"E Dio è lo stesso in qualunque posto?".
"Sì, Dio è lo stesso ovunque..."
"E allora perché vai a pregare nel bosco?".
"Perché nel bosco io non sono lo stesso".
Bruno Ferrero

lunedì 31 gennaio 2011

IL CANTO DEGLI ALBERI (nuova edizione)





È disponibile in tutte le librerie la ristampa del mio libro.
Ho incluso nella nuova edizione numerosi articoli che ho anticipato in questo blog

martedì 25 gennaio 2011

HERPES


L’herpes è una malattia contagiosa provocata dall’ingresso di un virus nell’organismo, virus che può rimanere “dormiente” o attivarsi per svariate cause: stress, difese immunitarie indebolite, raggi solari troppo intensi, freddo ecc.
Le forme più comuni sono:
  • Herpes labiale (febbre): si manifesta con un senso di calore-pizzicore sul contorno delle labbra dove, in seguito, si formano numerose vescicole. Si può poi trasmettere ad altre parti del corpo.
  • Herpes Zoster ( Fuoco di Sant'Antonio): è un'infezione acuta caratterizzata da eruzioni vescicolari e da dolore intenso e pungente lungo il decorso del nervo da cui prende origine.
  • Herpes genitale: si manifesta nella zona genitale, per espandersi all’interno delle cosce e nella zona anale. È accompagnato da sensazioni di dolore, pizzicore, bruciore e prurito.
Il mondo vegetale può aiutarci a lenire i disturbi causati da queste infezioni. Importante è, però, agire al primo segnale di pizzicore che precede la formazione della vescicola, sintomo ben noto a chi è soggetto all’infezione erpetica. I rimedi fito-gemmoterapici indicati sono:
  • Acero: indicato per l’herpes intercostale con nevralgia post-zoster
  • Calmia: azione antinevralgica, consigliata soprattutto nelle nevralgie facciali
  • Echinacea: azione antinfiammatoria ed immunostimolante, consigliata nei processi suppurativi
  • Eleuterococco: azione immunostimolante
  • Menta piperita: azione antipruriginosa
  • Olmo: azione antierpetica e detossicante. Indicato per l’herpes recidivante (labiale, oculare, genitale)
  • Prunella: azione antivirale
  • Rabarbaro: azione antivirale
  • Rosa Canina: azione immunostimolante, antinfiammatoria, antivirale
  • Timo: azione antivirale, antimicotica, battericida, immunostimolante
  • Uncaria: azione immunostimolante
Nel mio percorso di ricerca ho potuto constatare che vi sono anche altre Piante che possono essere utili sia per velocizzare la guarigione dell’herpes che per rinforzare le difese immunitarie:

Herpes
Abete, Biancospino, Calendola, Carpino, Cavolo, Celidonia, Ciliegio, Colchico, Edera, Gelsomino, Geranio, Ginepro, Gramigna, Luppolo, Magnolia, Olivo, Ortensia, Parietaria, Persicacea, Rosolaccio, Salice, Stregona dei Boschi, Tiglio, Trifoglio,Vite.

Sistema immunitario
Achillea, Aglio, Bosso, Carpino, Cipresso, Edera, Erica, Equiseto, Faggio, Fico, Gelso, Giuggiolo, Gramigna, Luppolo, Melograno, Noce, Oleandro, Olivo, Ortensia, Parietaria, Pioppo, Pungitopo, Rosolaccio, Salvia, Sambuco, Terra, Trifoglio, Viola, Vite

COME UTILIZZARE LE ENERGIE DELLE PIANTE
Scegliete una o più Piante di ciascun gruppo, quelle con cui vi sentite in sintonia e create una Sinergia. La posologia si diversifica in base all’età e alla gravità del disturbo.

Uso interno
L’Elisir: va assunto quotidianamente, iniziando con 1-2 gocce per aumentare poi gradatamente. Se si dovesse manifestare un segnale di eccesso energetico (aumento del dolore, irrequietezza, ecc.), interrompetene l’assunzione per un giorno ed in seguito diminuite le gocce o diluite l’Elisir

Uso esterno
*Herpes zoster e labiale
: si possono utilizzare l’Olio o l’Elisir (che però pizzica se le vescicole sono aperte). Applicate, al primo segnale di fastidio, più volte al giorno (6-10 volte) l’Olio o l’Elisir sulla zona interessata, diminuendo poi gradatamente allo scomparire del sintomo.
 

*Herpes genitale: fate più sciacqui al giorno della zona interessata, utilizzando acqua energizzata con 2 – 6 gocce di Elisir (sostituirla ogni volta). In alternativa, preparate al momento l'Elisir solo con acqua, senza aggiunta di conservanti, e utilizzando un piccolo nebulizzatore (sterilizzato) spruzzatelo direttamente sulla parte interessata più volte al giorno. L’Elisir va in seguito conservato in frigorifero con le massime norme igieniche e può essere utilizzato per 10 giorni. Questa tecnica è utile anche per l’herpes zoster quando la lesione è vasta. L’Edera è la mia Pianta jolly, anche da sola da ottimi risultati.
 

*Altra forma erpetica è la gengivostomatite. In questo caso diluite in ½ litro d’acqua 30-60 gocce di Elisir e utilizzate l’acqua per fare più sciacqui al giorno trattenendola per qualche minuto in bocca prima di eliminarla.
Se le infezioni fossero molto estese e dolorose, applicate quotidianamente sul Punto Chiave dei Meridiani: Intestino tenue – Triplice riscaldatore – Fegato – Polmoni – Intestino crasso, l’Olio energizzato per alcuni giorni. Al primo segnale di eccesso energetico (aumento del dolore), interrompete l’applicazione dell’Olio o dell’Elisir per un giorno ed in seguito diminuite le gocce.

Maggiori informazioni sull’utilizzo delle Energie le potete trovare sul libro: "IL CANTO DEGLI ALBERI - Manuale di Fitoterapia Energetica" ed. Eifis

TESTIMONIANZE
Beatrice C. (anni 44)
Sono soggetta a sfoghi di herpes soprattutto nei periodi di maggior stress. Un giorno, parlandone casualmente con Cornelia, la stessa mi proponeva di provare un tipo di Olio preparato da lei e subito ho accettato, poco convinta che un semplice Olio potesse sostituire i farmaci in commercio. Dopo un po' di tempo puntualmente mi si è presentato il "problema herpes" e subito, appena ho sentito il primo sintomo, un leggero prurito sul labbro superiore, ho applicato l'Olio (15 cc. Edera + 5 cc Abete). Nella stessa giornata ho fatto 5/6 applicazioni compreso la sera prima di coricarmi. Il mattino successivo, stupita, constatavo che l'infezione, colpita sul nascere, era sparita!
Sono ormai diversi mesi che uso questo Olio e il risultato è sempre lo stesso tanto che né io né i miei familiari non facciamo più uso di farmaci, ma solo ed esclusivamente di Olio di Edera e Abete. Inoltre, l'inverno scorso, ho avuto un problema di periartrite alla spalla destra e, soddisfatta dei risultati ottenuti sull'herpes, stavolta ho chiesto io a Cornelia se poteva consigliarmi un Olio specifico. Dopo alcune applicazioni effettuate nell'arco di una settimana, il dolore era completamente scomparso con mia grande gioia.

Graziella A. (anni 48)
Da circa una settimana soffro di un herpes esteso sulla zona frontale e perioculare, con dolore, prurito e pericolo di estensione dell'infiammazione all'occhio stesso.
In trattamento con farmaci da più giorni la situazione non tende a migliorare, anzi sembra volgere ad un peggioramento.
Con l'uso a livello locale di toccature con Elisir potenziato dall'energia degli Alberi (20 cc di base + 18 gocce di Elisir di Edera) e a livello generale (assunzione dello stesso per os) i risultati sono stati sorprendenti.
Alla prima applicazione locale c'è stata una forte reazione di dolore e prurito della durata di un paio di minuti, quindi una regressione dei sintomi e verso la sera dello stesso giorno dell'inizio del trattamento, vi è la riduzione delle lesioni cutanee (piaghe con croste secernenti siero purulento). Dopo tre giorni rimane un lieve residuo di arrossamento, scomparso anch'esso il giorno successivo.
Proseguo il trattamento a livello generale per alcuni giorni, a completamento del trattamento stesso e a scopo preventivo.

Silvia 
Ho sperimentato ad un mio amico di 23 anni, l'elisir di EDERA. Soffre periodicamente di Herpes, inizia sul labbro, per poi espandersi nel naso e in gola. Una sera mi ha detto che iniziava a bruciargli il labbro e sentiva che stava spuntando. Allora gli ho picchiettato l'elisir per 10 volte, ogni mezz'ora. La sera dopo non aveva più niente.
SilviaA Natale 2009 per la prima e spero ultima volta mi si manifesto un herpes nella zona vaginale. Il medico mi prescrisse dei lavaggi con un antivirale + delle bustine di Z…. Dopo una settimana la situazione non era migliorata, anzi l’herpes si era esteso persino nell’interno della coscia. Decisi allora di utilizzale l’elisir di lavanda – castagno – edera. Iniziai la sera mettendo 10 gocce di elisir nell’acqua del bidet e per mezz’ora mi sciacquai. Già il prurito era diminuito. La mattina seguente feci lo stesso e in più misi nelle mutandine una garza imbevuta con 5 gocce di lavanda diluita. Per tre volte al giorno feci gli sciacqui. Dopo 3 giorni l’herpes era seccato e dopo 15 giorni non avevo più nemmeno le crosticine e…. senza farmaci

Roberto giugno 2014
Inizio dolore a schiena e fianco destro verso fine giugno: essendo soggetto a dolori lombari causati da una vecchia ernia discale penso sia quello e tento per qualche giorno di curarmi nel solito modo (energia a base di olio di bamboo, sorbo degli uccellatori e rosa, solitamente infallibile) ma il dolore non cessa, nemmeno con l'assunzione di antidolorifici
via via più forti per i successivi 7 giorni. Vado dall'osteopata e il dolore si calma al momento ma la notte riesplode e mentre metto l'olio mi accorgo che sul fianco sono comparse delle vescichette che scambio per punture d'insetto: la mia camera si affaccia sul
giardino e penso sia colpa dei pappataci che d'estate infestano la zona. Purtroppo non è così e nel giro di qualche giorno la mia schiena, il fianco e infine la gamba destra e l'inguine si riempiono di vescicole accompagnate da un dolore insopportabile. A questo punto mi reco in ospedale dove l'infettivologo mi diagnostica un Herpes Zoster e mi prescrive terapia antibiotica + antivirale immediata (erano ormai trascorsi 15 giorni dall'esordio della malattia) poiché per lavoro dovevo recarmi all'estero in una zona molto calda. Purtroppo la terapia non avrebbe risolto il problema del dolore, ma ora sapevo di cosa si trattava e chiesi a Cornelia di aiutarmi. Mi suggerì di mettere 3 gocce di elisir di Edera e 1 di Acero emulsionate con poca acqua in un po' d'olio (solitamente uso quello di mandorle dolci) applicandolo su tutta la zona malata per 9 volte ogni 1/4 d'ora. Per valutare la validità della terapia utilizzavamo una "scala di dolore" da 10 a 0. Iniziai il trattamento la domenica mattina alle 08.30; alle 11.30 il dolore stava 10 a 8. Essendo la zona molto arrossata Cornelia mi disse di fare una pausa e di ricominciare ad applicare la stessa dose ogni 2 ore, per cui quel pomeriggio lo rimisi solo altre 2 volte. A quel punto il dolore stava 10 a 2. Il giorno dopo dovevo applicarlo ogni 3-4 ore fino alla sua scomparsa e in aggiunta Cornelia suggerì di prendere 1-2 gocce di elisir di Fico (energizzante/euforizzante) la mattina e 1-2 gocce di elisir di Olivo (calmante) la sera per rinforzare le difese immunitarie.
La scala di dolore del lunedì fu la seguente: dopo la 1a applicazione=10 a 5 - dopo la 2a=10 a 2 - dopo la 3a=10 a 1.
Il martedì eliminai l'Acero e proseguii solo con le 4 gocce di Edera con più acqua che olio per agevolare la cicatrizzazione delle piaghe. La scala di dolore iniziò con un 10 a 5 appena sveglio e rimase al di sotto di 10 a 2 per tutta la giornata di mercoledì (applicavo l'olio solo quando sentivo che il dolore stava arrivando). Il giovedì mattina dovetti partire: dopo un viaggio in auto di 17 ore in pieno sole pensavo che il dolore sarebbe ricomparso (avevo portato con me olio ed elisir per precauzione) ma non successe. E non tornò più.

Avvertenze: L’utilizzo delle Energie delle Piante e delle tecniche è a totale responsabilità del lettore e le informazioni contenute nel blog non vogliono sostituirsi ai consigli o alle cure del vostro medico.