giovedì 10 settembre 2009

PREMENOPAUSA - MENOPAUSA


Per pre-menopausa si intende il periodo che precede la menopausa. L’età in cui incomincia a manifestarsi è di solito compresa fra i 38 e 49 anni. In alcuni casi è del tutto inavvertita, in altri, i disequilibri ormonali possono creare disagi più o meno gravi.
Può manifestarsi con alcuni disturbi come:
  • cicli mestruali irregolari come durata e come flusso, dovuti al rallentamento dell’attività ovarica
  • vampate di calore
  • sudorazioni notturne
  • palpitazioni cardiache
  • ipertensione
  • osteoporosi
  • variazione d’umore
  • disturbi del sonno
  • ansia
  • depressione
  • patologie dell’apparato osteoarticolare
  • secchezza vaginale
  • infezioni alle vie urinarie
  • gonfiore addominale
  • disfunzioni ormonali
  • problemi cognitivi
  • aumento del peso ecc.

Questi segnali tuttavia vengono troppo spesso trascurati.
Con la menopausa, cioè con la cessazione dell’attività delle ovaie e di conseguenza l’arresto delle mestruazioni e della fertilità, tali disturbi possono intensificarsi creando disagi e disarmonie più o meno intense. Infatti la progressiva diminuzione di estrogeni e di progesterone provoca disequilibrio in numerosi processi vitali.
Numerose sono le Piante, ricche in fitoestrogeni, che possono aiutare a lenire i disturbi causati dalla carenza di estrogenica-progestinica. Le più conosciute sono:

Aglio: utile in soggetti con colesterolo alto e ipertensione
Agnocasto: migliora i disturbi neurovegetativi (vampate di calore)
Angelica: riduce le vampate e equilibra mestruazioni anormali
Anice: ricco in fitoestrogeni attenua i disturbi della menopausa
Avena: trattamento dell’insonnia e della demineralizzazione
Betulla: aumenta il desiderio sessuale ed è indicata nelle disendocrinie.
Borragine: trattamento della sindrome premestruale e dei sintomi della menopausa
Cimicifuga racemosa: diminuisce i disturbi della premenopausa e della menopausa
Erba medica: è rimineralizzante e fitoestrogenica. Aiuta a prevenire l’invecchiamento precoce
Fieno Greco: è rimineralizzante, contrasta il calo del desiderio in menopausa e migliora il trofismo delle mucose vaginali
Finocchio: riduce la frequenza di vampate e sudori notturni e allevia i gonfiori addominali
Galega: ipoglicemizzante, migliora la circolazione sanguigna e favorisce la tonicità del seno
Gingko: trattamento dei disturbi della memoria e della concentrazione
Ginseng: migliora il tono dell’umore
Gramigna: attenua i disturbi della menopausa ed è indicata per cistite ed edemi
Liquirizia: ricca in fitoestrogeni è utile per attenuare i di disturbi della menopausa
Luppolo: attenua le vampate, migliora il tono dell’umore e il trofismo delle mucose vaginali
Orzo: inibisce la produzione di colesterolo cattivo (LDL) e attenua caldane e altri disturbi tipici della menopausa
Prezzemolo: diminuisce l'incidenza delle vampate. previene la vaginite atrofica
Rosa Canina: è vasoprotettiva, aumenta le difese immunitarie ed è antinfiammatoria ed antalgica in caso di artrosi
Salvia: ricca in fitoestrogeni regolarizza le funzioni ormonali squilibrate nella menopausa.
Soia: equilibra la pressione arteriosa e i grassi nel sangue delle donne in menopausa
Trifoglio: ricco di fitoestrogeni vegetali facilmente assimilabili dall'organismo

Nel mio percorso di ricerca ho potuto constatare che vi sono altre Piante che possono aiutarci a lenire i disturbi causati dalla premenopausa-menopausa e sono:

Acero, Achillea, Acqua di Sorgente, Alloro, Arancio, Asparago, Asperula, Bosso, Calendola, Calla, Canapa Acquatica, Carciofo, Carpino, Cedro del Libano, Cetriolo, Ciclamino, Cicoria, Cipresso, Crocus, Edera, Equiseto, Erba Pignola, Faggio, Felce, Fico, Fragola, Gelso, Giuggiolo, Larice, Lavanda, Limone, Imperatoria, Maggiociondolo, Margherita, Melanzana, Melograno, Menta, Muschio, Nocciolo, Olivo, Ontano, Ortensia, Ortica Bianca, Papavero, Parietaria, Peperoncino, Piantaggine, Pino, Prezzemolo, Prugnolo e Prugno, Pungitopo, Salvia vischiosa, Sigillo di Salomone, Tarassaco, Tasso,Tiglio, Timo, Vite, Vite Canadese.

COME UTILIZZARE LE ENERGIE DELLE PIANTE
Consiglio di associare 2 o più Piante e di utilizzare Olio ed l’Elisir combinati.

Uso interno
Il numero di gocce di Elisir è condizionato dalla sensibilità energetica.
Iniziate ad assumerne una goccia al giorno e aumentate gradatamente sino a trovare la dose ottimale. Se si dovesse manifestare un segnale di Eccesso energetico, interrompetene l’assunzione per due giorni ed in seguito diminuite le gocce o diluite l’Elisir. L’Elisir non va assunto nella giornata in cui si energizzano più Meridiani (Stomaco – Fegato – Vescica – Rene).

Uso esterno
Applicate esternamente una-due volte al giorno una goccia di Olio Energizzato sul 2° Chakra (2 dita sotto l’ombelico). Quotidianamente applicate anche una goccia di Olio sul Punto Chiave del Meridiano dello Stomaco e una volta alla settimana trattate i Punti Chiave dei Meridiani: Stomaco – Fegato – Vescica – Rene. Se si dovesse verificare un Eccesso energetico, sospendete per due giorni i trattamenti ed in seguito applicate l’Olio, dopo averlo però diluito con olio normale, solo sul 2° Chakra ed energizzate, con lo stesso Olio diluito, una volta al mese i Punti Chiave dei Meridiani: Stomaco – Fegato – Vescica – Rene.

Maggiori informazioni sull’utilizzo delle Energie le potete trovare sul libro: "IL CANTO DEGLI ALBERI - Manuale di Fitoterapia Energetica" ed. Eifis

TESTIMONIANZE

Graziella
Grazie all’Elisir di Salvia ho potuto sospendere la terapia farmacologia che assumevo per attenuare le vampate di calore da menopausa

Lara
Quando sono entrata in menopausa, per tamponare i disturbi che si erano manifestati, ho iniziato una cura ormonale farmacologia che si è protratta per cinque anni. Il mio ginecologo mi ha poi consigliato di sospenderla per evitare eventuali effetti collaterali e di sostituirla con prodotti omeopatici a base di soia. Purtroppo questi non sono riusciti a sedare le frequenti vampate di calore che avevo giorno e notte (3-4 ogni ora) e lo stato ansioso. Una mia amica mi consiglia di provare a utilizzare la tecnica di Cornelia e mi insegna a preparare il rimedio. Scelgo fra le piante consigliate l’olivo e il fico perché le avevo vicino a casa. Ho impiegato qualche giorno a trovare la dose di gocce giusta (3 mattino e 3 sera) che mi fa stare bene. Le vampate si sono ridotte a 2-3 al giorno e, dulcis in fundo, sono più tranquilla. Le sto assumendo da circa un anno e se per caso me le dimentico per qualche giorno i disturbi ricompaiono.

Indirizzi web per approfondire l’argomento:
Menopausa
Menopausa: come vivere “l’età dell’oro
Menopausa: una stagione della vita

Premenopausa: una fase di transizione e di prevenzione
Il climaterio e la menopausa

Avvertenze: L’utilizzo delle Energie delle Piante e delle tecniche è a totale responsabilità del lettore e le informazioni contenute nel blog non vogliono sostituirsi ai consigli o alle cure del vostro medico.