martedì 16 marzo 2010

TESTIMONIANZE

SIMONE C. (anni 20)
Da alcuni mesi, soffrivo di mal di testa quotidiani e, ciclicamente, dovevo cambiare gli antinfiammatori perché dopo un po’ non erano più efficaci. Una mia amica mi dice che sua zia stava sperimentando Oli e Elisir energizzati con le Piante e così mi sono offerto come cavia (ero un po’ scettico) sperando di ottenere dei risultati. Dopo circa 15 giorni il mal di testa era notevolmente migliorato per sparire completamente dopo altri 30 giorni. Ho terminato il trattamento da alcuni mesi e il risultato persiste.
Olio diluito 1/3 di: Lavanda, Edera, Pioppo, applicato sul 3° Chakra 2 volte al giorno per una settimana, poi 1 volta.
Elisir diluito 1/1 di: Edera, Frassino, Abete, Acero, da 4 a 16 gocce al giorno.

GIOVANNI (53 anni)
Mio marito dall’oggi al domani manifesta emorroidi trombizzate dure e nere. Il dolore è intenso e le creme farmacologiche non riescono a portare sollievo. Una mia amica mi porta un olio energizzato con edera e bosso e mi consiglia di farlo applicare sulla zona (7-8 gocce 3 volte al giorno). Già il primo giorno con le toccature il dolore diminuisce e scompare il giorno dopo. Le emorroidi iniziano a regredire dopo 15 giorni e guariscono dopo altrettani 15 giorni. Ha continuato le toccature (4 gocce al giorno) per una settimana.
Giuseppina

ANONIMO ha detto...
Gent.le Cornelia. Grazie ad una mia amica, ho potuto sperimentare la sua scoperta straordinaria proprio sulla mia "pelle". Era da qualche mese che soffrivo di un fastidiosissimo prurito. Inizialmente era sopportabile, iniziò sul viso, poi sulle braccia e sulla pancia, ma nell'ultimo tempo ero davvero insopportabile ed ero disperato. Mi hanno detto di non usare più diversi tipi di saponi, profumi, creme e detersivi pensando fosse un'allergia da contatto, ma il prurito insisteva. Inizio il 20/03 sera con 1 goccia di elisir di ortica + 1 goccia di elisir di acero. Dopo circa 1 ora ho avuto un forte attacco di panico. Il giorno dopo la mia amica mi disse di sospendere per 2 giorni la cura perchè era stato un eccesso energetico visto che non sono un tipo soggetto al panico..2 giorni dopo presi 1 g.ortica + 1 g. di acero in un bicchiere sorseggiando durante la giornata, ma il prurito peggiorava. Sospesi ancora per 1 giorno. Mischiai le 2 energie in 1 unico boccettino e presi 1 g. Dopo un ora ebbi un altro attacco di panico e notai la comparsa di emorroidi. Sospesi ancora per 3 giorni demoralizzato. Da li 1 goccia in una bottiglia bevuta 1 una settimana. Gia dal 2 giorno il prurito mi era diminuito molto. Adesso dopo un mese circa devo dire di essermelo quasi dimenticato. E la mia cura è di 1 settimana si e 1 no. Adesso che ho acquistato il suo libro farò esperimenti poi le saprò dire!!
La ringrazio... M.L. 24 anni

martedì 2 marzo 2010

EQUISETO

Famiglia delle Equisetaceae
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE

A livello somatico ci può aiutare a portare equilibrio a queste disarmonie (in aggiunta a quelle già citate nel libro: IL CANTO DEGLI ALBERI):
  • Bronchiti
  • Calcoli alla cistifellea
  • Depressione
  • Diabete
  • Discopatia
  • Infezione uretrale
  • Micosi
  • Morbo di Crohn
  • Nevralgie
  • Patologie dell’apparato genitale femminile e delle paratiroidi
  • Porta equilibrio alla flora batterica
  • È estrogeno-normalizzante

PIANTE CON CUI SI POTENZIA
Faggio: pareti vene-arterie, herpes, corde vocali
Fragola: sciatica
Rovo: rinforza le cartilagini
Vite canadese: decongestiona, normalizza la pressione, bronchiti
Oleandro: potenzia la memoria

INDICAZIONI TERAPEUTICHE TRATTE DAI TESTI PIÙ PRESTIGIOSI:

Anemia, fratture ossee, rachitismo, osteoporosi, carie dentaria, infezioni urinarie recidivanti, idropisia, aterosclerosi, enuresi notturna, epistassi, emorroidi. Ha un’ottima azione cicatrizzante e rimineralizzante, è antiemorragico, antidegenerativo e diuretico. Aiuta la formazione dei globuli rossi, abbassa la pressione sanguigna, regolarizza le mestruazioni. Nella cosmesi è utilizzato come elasticizzate cutaneo, per stimolare la ricrescita dei capelli e rinforzare le unghie. L'Equiseto potenzia l'effetto di altri diuretici.