lunedì 19 aprile 2010

ZUPPA DEPURANTE D'ERBETTE


Zuppa indicata non solo per le “pulizie primaverili”, ma anche per soddisfare il palato!

Ingredienti per 4 persone:

gr 80 di foglioline di Silene
gr 80 di foglioline tenere di Tarassaco (il cuore)
l. 1,2 di brodo preparato con dado vegetale (possibilmente biologico)
gr 60 di Cipolla
2 Patate di media grandezza, pelate, lavate e tagliate a cubetti di 1 cm di lato
gr 80 di Carota mondata, lavata e tagliata a brunoise ( dadini di 2 mm di lato)
Olio extravergine d'Oliva
Sale, dado vegetale, Aglio e Peperoncino facoltativi
Fette di pane tostato
Parmigiano Reggiano o Grana Padano

Lavate con cura tutte le erbe e tagliatele grossolanamente. In una pentola fate appassire dolcemente in 2-3 cucchiai d’olio la Cipolla e l’Aglio tritati senza farli colorire. Aggiungete le Erbette, le Carote, le Patate e il Peperoncino e fate stufare il tutto, mescolando, per 6-7 minuti. Versare il brodo bollente preparato a parte e continuate la cottura per 10-15 minuti. Togliere la pentola dal fornello, versate la zuppa in ciotole o in piatti fondi, conditela con un filo d'olio, un’abbondante grattugiata di formaggio e servitela con i crostini di pane.
Buon appetito!

sabato 3 aprile 2010

PROSTATITE


La Prostatite è un’infezione-infiammazione del tessuto della ghiandola prostatica, causata prevalentemente da batteri, che affligge almeno un terzo della popolazione maschile.
Si distinguono vari tipi di prostatite:

  • Prostatite batterica acuta: causata da batteri che passano dall’intestino crasso nella prostata attraverso l’uretra o da altri tipi di infezioni
  • Prostatite batterica cronica: è abbastanza rara e si manifesta a seguito di una prostatite batterica acuta non adeguatamente curata o a causa di traumi all’apparato urinario (utilizzo del catetere, ecc.). Può essere anche asintomatica
  • Prostatite non batterica o sindrome dolorosa pelvica: è la più frequente e le cause sono ancora poco note. Si manifesta in fase iniziale con dolore pelvico
  • Prostatite asintomatica: assenza di disturbi genitourinari, ma con presenza di leucociti o batteri attraverso esami effettuati anche per altri scopi

La fase acuta si manifesta con:

  • febbre
  • minzioni lente, frequenti e dolorose
  • brividi
  • tensione della vescica
  • dolori alla parte bassa della schiena e dell’inguine
  • eiaculazione dolorosa
  • sensazione di forte malessere
  • tracce di sangue nell’urina
  • dolore e bruciore durante i rapporti sessuali, ecc.

La fito-gemmoterapia utilizza diversi rimedi per lenire i disturbi causati da questa disarmonia e sono:

Dioscorea: riequilibrante ormonale.
Echinacea: ha proprietà immunostimolanti, antisettiche e antinfiammatorie. Utile nelle affezioni urologiche
Equiseto: ha azione antiedemigena, antibatterica, e antinfiammatoria. Utile nelle infezioni dell'apparato urinario e nella prostatite.
Ippocastano: ha azione decongestionante locale.
Melograno: allunga il tempo necessario per fare aumentare i livelli di PSA
Ortica: ha azione inibente sulla formazione delle fibrocellule muscolari lisce della prostata e un’azione riequilibrante su androgeni/estrogeni
Pau d'arco: ha proprietà antinfiammatoria, battericida, antivirale, antiossidante, immunostrimolante. È studiato per le sue proprietà anticancro
Pepe Acquatico: ha azione decongestionante
Propoli: potente antibatterico delle vie genito-urinarie. Consigliato in tutte affezioni della prostata.
Pygeum africanum: riduce la tumefazione infiammatoria della prostata e della vescica seminale
Ribes: ha azione antinfiammatoria.
Semi di Pompelmo: hanno azione antibiotica e rinforzano il sistema immunitario.
Sequoia: indicato nell’andropausa, nell'ipertrofia e nell'adenoma prostatico
Serenoa repens: riduce la crescita delle cellule epiteliali prostatiche e nell’enuresi nell'ipertrofia prostatica
Uncaria: ha una azione immunomodulante ed immunostimolante, è di sostegno nelle forme tumorali dell'apparato genito urinario.
Uva ursina: ha azione antimicrobica. È un potente disinfettante delle vie urinarie e di aiuto nella ipertrofia prostatica

Nel mio percorso di ricerca ho potuto constatare che vi sono altre Piante che possono aiutare a lenire i disturbi causati dalla prostatite e sono:

Cardo, Cedro del Libano, Eucalipto, Giuggiolo, Kiwi, Noce, Pioppo, Prugnolo, Stregona dei Boschi, Tulipano, Albicocco, Betulla, Carciofo, Cipresso, Ginkgo, Girasole, Glicine, Magnolia, Melanzana, Ortica Bianca, Parietaria, Salvia, Timo, Calla, Canapa Acquatica, Calendula, Calicanto, Ciliegio, Cipolla, Fico, Olivo, Peperoncino, Sorbo

COME UTILIZZARE LE ENERGIE DELLE PIANTE
Consiglio di associare 2 o più Piante e di utilizzare Olio ed l’Elisir combinati.

Uso interno
Il numero di gocce di Elisir è condizionato dall’età e dalla sensibilità energetica.
Iniziate ad assumerne una goccia al giorno e aumentate gradatamente sino a trovare la dose ottimale. Se si dovesse manifestare un segnale di Eccesso Energetico (aumento delle minzioni, tensioni alla vescica), interrompetene l’assunzione per due giorni ed in seguito diminuite le gocce o diluite l’Elisir.

Uso esterno
Applicate una-due volte al giorno Olio energizzato sul 1° e 2° Chakra. Due volte alla settimana energizzate anche il Punto Chiave dei Meridiani: Vescica – Rene – Stomaco. All’attenuazione dei sintomi energizzateli una volta alla settimana. Se si dovesse verificare un Eccesso Energetico, sospendete per due giorni il trattamento ed in seguito applicate l'Olio dopo averlo però diluito con olio normale.

Se la disarmonia prostatica fosse cronicizzata, energizzate i Meridiani due volte al mese e assumete l’Elisir a periodi alterni.

Maggiori informazioni sull’utilizzo delle Energie le potete trovare sul libro: "IL CANTO DEGLI ALBERI - Manuale di Fitoterapia Energetica" ed. Eifis

TESTIMONIANZE

Luigi
Aprile 2010. Sono Luigi, ho 65 anni e voglio lasciare questa testimonianza per tutti quelli come me che hanno sofferto di prostatite. Nel gennaio del 2009 andai a fare le analisi e risultarono i valori del PSA un po' elevati (6,2). Il medico mi diede una pastiglia di ...... da assumere 2 volte al giorno. Dopo 6 mesi tornai a fare le analisi ma la situazione era sempre la stessa. Mi alzavo circa 15 volte la notte per fare qualche goccio di pipì e durante il giorno spesso mi succedeva di bagnare gli slip. Sospesi la cura farmacologica. Mia figlia mi preparò allora uno dei suoi elisir (castagno- fico- rosmarino diluito 1/4). Iniziai con 1 goccia al giorno per poi aumentare fino a 5 gocce. Di più mi creava tachicardia e forti fitte all'addome. Bé dopo 2 mesi mi accorsi che, oltre a sentirmi più sicuro ed energico, la frequenza delle volte che andavo in bagno diminuiva. Dopo 6 mesi andai a rifare le analisi e il valore del PSA era diminuito a 4,8 pur avendo sospeso le pastiglie. Il medico mi chiese cosa stavo facendo visto che senza cura farmacologica i valori si stavano normalizzando, quando gli dissi la cura che facevo, mi guardò storto. Adesso dopo un anno e 3 mesi io continuo a prendere le gocce e me le preparo io, magari cambiando pianta. Di notte mi alzo 3-4 volte ed il PSA è 4.0.

Giovanni Franco (anni 54)
In trattamento farmacologico da alcuni mesi per ipertrofia prostatica e un piccolo infarto dell'arteria prostatica diagnosticato con ecografia trans rettale.
Nonostante la terapia, e dopo un breve periodo di miglioramento, i sintomi si ripresentano e sono una media di 5 alzate notturne per andare ad urinare.
Si inizia in alternativa un trattamento a base di Elisir potenziato con l'Energia degli Alberi (Elisir puro di: 2 parti Nocciolo, Sanguinello ed Edera e una parte di Pioppo) che viene assunto per os, e l'applicazione di Olio potenziato dall'energia degli Alberi sul 1°, 2° 3° Chakra (Olio diluito 1/3 di :Nocciolo, Frassino, Pioppo). Nel giro di breve tempo il bisogno di alzarsi di notte si riduce a non più di 2 volte Il trattamento prosegue nel tempo, per consolidare l'effetto positivo. Ora l'assunzione di Elisir viene fatta a periodi alterni.

Avvertenze: L’utilizzo delle Energie delle Piante e delle tecniche è a totale responsabilità del lettore e le informazioni contenute nel blog non vogliono sostituirsi ai consigli o alle cure del vostro medico.