martedì 28 luglio 2009

ASCOLTA



Quando ti chiedo aiutarmi e tu cominci a darmi consigli
non fai ciò che ti chiedo.
Quando ti chiedo di aiutarmi
e tu cominci a dirmi
perché non dovrei sentirmi in quel modo
calpesti i miei sentimenti.
Quando ti chiedo di aiutarmi
e tu pensi di dover fare qualcosa
per risolvere i miei problemi
mi deludi.
Forse per questo la preghiera
mi aiuta.
Perché Dio non dà consigli,
mi lascia libero di cercarli
nel fondo del cuore.
Quindi ti prego, ascolta
e se desideri parlare
aspetta che io finisca
e ti prometto che ti ascolterò.

Anonimo

sabato 18 luglio 2009

MUSCHIO


Famiglia delle Bryophytae
PROPRITÀ TERAPEUTICHE

A livello somatico ci può aiutare a portare equilibrio a queste disarmonie (in aggiunta a quelle già citate nel libro: IL CANTO DEGLI ALBERI)
  • Equilibra il ferro
  • Intolleranza al latte
  • Patologie del fegato, degli occhi e dell’apparato urinario
  • Psoriasi
  • È decongestionante, antivirale ed estrogeno-normalizzante
  • È di supporto alle terapie che curano il tetano.

PIANTE CON CUI SI POTENZIA

  • Argilla: incontinenza, milza
  • Erba pignola: ritenzione idrica
  • Giuggiolo: calcoli, ritenzione idrica, tonifica i tessuti
  • Maggiociondolo: radicamento, nevriti, aumenta la sudorazione
  • Melograno: regola la sudorazione, fobie
  • Noce: calcoli, herpes
  • Ortica bianca: incontinenza
  • Parietaria: cartilagini
  • Vite canadese: patologie del seno, calcoli

giovedì 9 luglio 2009

CERVICALGIA


La cervicalgia o cervicale è una disarmonia molto diffusa che coinvolge il tratto delle vertebre cervicali e le strutture muscolari, nervose e vascolari che sono ad esse associate.
Si manifesta con:
  • dolore al collo e alle spalle
  • rigidità del collo
  • vertigini
  • nausea
  • cefalea
  • formicolii alle braccia e alle mani
  • parestesie
  • disturbi alla vista e all’udito
Posture scorrette, traumi, choc termici, stress psico-emotivo causano contrazione e conseguente infiammazione della muscolatura del collo che, ostacolando il movimento dell’articolazione vertebrale, provoca sofferenza a carico dei nervi. Il dolore inizialmente parte dalla nuca per poi irradiarsi alla testa ed ad altre parti del corpo.
Talvolta, invece, ciò che noi pensiamo cervicalgia è dato da disarmonie più serie come:
  • discopatie
  • normale invecchiamento delle cartilagini
  • protrusioni od ernie discali
  • artrosi
  • artrite reumatoide
I rimedi fito-gemmoterapici utili per lenire lo stato infiammatorio causato da queste disarmonie sono:
Nel mio percorso di ricerca ho potuto constatare che vi sono altre Piante che possono aiutarci a lenire il dolore causato dalla cervicalgia e sono:
Acero, Alloro, Avena, Bosso, Canapa Acquatica, Ciclamino, Felce, Forsizia, Fragola, Frassino, Gelsomino, Ginkgo Biloba, Girasole, Lavanda, Olivo, Ortica Bianca, Pioppo, Prugnolo, Ricino, Tasso.
COME UTILIZZARE LE ENERGIE DELLE PIANTEPotete utilizzare l’Energia di una o più Piante scegliendole fra quelle che più vi attirano. Preparate l’Olio e, con lo stesso metodo (13 giorni), energizzate anche 50 ml di crema neutra per il corpo semiliquida. Utilizzando la crema non si incorre nel rischio di macchiare gli abiti.
Uso esternoIn presenza di dolore sopportabile: applicate un quantitativo di crema pari a tre gocce d’Olio sul collo, più volte al giorno, ed energizzate il Punto Chiave dei Meridiani: Vescica, Triplice riscaldatore una volta al giorno. Con l’attenuarsi dei disturbi riducete le applicazioni.
In presenza di dolore continuo e invalidante, nella fase acuta, applicate un quantitativo di crema pari a tre gocce d’Olio sul collo più volte al giorno. Energizzate due – tre volte al giorno il Punto Chiave dei Meridiani: Vescica, Triplice riscaldatore, Intestino tenue, Cistifellea. Con l’attenuarsi dei disturbi riducete le applicazioni. Al primo segnale di eccesso energetico (capogiri, aumento del dolore, ansia, ecc) sospendete il trattamento e il giorno successivo applicate solo la crema sul collo. I Meridiani andranno in seguito energizzati una volta al giorno con Olio diluito. Con l’attenuarsi dei disturbi riducete le applicazioni.
Nel caso in cui la cervicalgia tenda a ripetersi di frequente consiglio di applicare la crema una – due volte al giorno ed di energizzate una volta alla settimana il Punto Chiave dei Meridiani: Vescica, Triplice riscaldatore, Intestino tenue e Cistifellea per due – quattro mesi
Maggiori informazioni sull’utilizzo delle Energie le potete trovare sul libro: "IL CANTO DEGLI ALBERI - Manuale di Fitoterapia Energetica" ed. Eifis
TESTIMONIANZE
Valeria (anni 45)Volevo altre prove per un rimedio alla mia cervicale , e guarda caso dopo 4 giorni mi si ripresenta il problema. Ormai ho capito che i miei attacchi di cervicale sono dovuti in prevalenza alle mie posture sbagliate . Quando ho l’attacco così forte con nausea e urto del vomito di solito prendo un antinfiammatorio che, però, mi disturba molto lo stomaco. Ho così sperimentato una nuova energia che a me piace moltissimo: l’IPERICO… uso localmente (collo) qualche goccia di olio di iperico diluito in una nocciolina di crema, e olio puro sui meridiani vescica e stomaco. Ho provato ormai più volte e in pochi minuti il dolore prima si attenua e poi sparisce, con grande sollievo e senza medicinali. L’olio di iperico l’ho fatto provare anche a mio papà per le sue ginocchia doloranti e mi conferma che funziona proprio bene. Queste energie non finiscono mai di stupirmi…..
Paola
Buongiorno Cornelia, soffro di una forte cervicalgia dovuta ad un'ernia cervicale che mi procura un fortissimo mal di testa che parte dalla nuca e si irradia fino alla fronte. Quando si manifestano questi "attacchi", l'unico rimedio è una pastiglia a base di cortisone. Ieri, dopo un ennesimo attacco di cervicale, ho messo due gocce di olio energizzato di betulla sul meridiano della vescica (inizio sopracciglio destro e sinistro) e dopo c.ca 10 minuti il dolore era scomparso!! È la prima volta che non uso farmaci. L'olio usato sui meridiani funziona perchè ne amplifica l'effetto.
Ciao Paola
Silvia L. (anni 31)
Da circa due anni la cervicale mi provocava molti disturbi: dolore intenso al collo e alle spalle (sentivo anche bruciare come se ci fosse un fuoco), capogiri, nausea, formicoli alle mani e riduzione della sensibilità soprattutto alla mano destra tanto che, ultimamente, mi sfuggivano gli oggetti di mano. Ho iniziato ad usare l’Olio di Frassino applicandolo sul collo e sulle spalle 2 volte al giorno per 40 giorni. Dopo 10-15 giorni è iniziato il miglioramento che mi ha portato alla guarigione. Sul comodino tengo un boccettino di Olio di Frassino e quando sento il collo indolenzito ne applico immediatamente una goccia (di solito alla sera prima di coricarmi). La mattina non ho più nessun disturbo.
CarolaSoffrivo di cervicale da alcuni giorni con senso di nausea. Cornelia mi propone ed io accetto di sperimentarle le proprietà dell’olio energizzato con il Cardo: 6 – 7 gocce applicato alla base della nuca pomeriggio e sera. La mattina seguente il dolore e il senso di nausea erano spariti. Ho proseguito per qualche giorno l’applicazione dell’olio.
Ho utilizzato lo stesso olio anche per mia mamma che soffriva di tendinite al braccio sinistro applicando 6 -7 gocce 3 volte al giorno. Già il secondo giorno il dolore era diminuito, il terzo era quasi sparito. Ho continuato ad applicarlo per alcuni giorni. Pure mia sorella l’ha utilizzato per un dolore alla schiena nella zona lombare che aveva da tempo. Dopo quattro giorni il dolore si è pin piano attenuato.
Indirizzi web per approfondire l’argomento:Cervicale
Cervicalgia
Avvertenze: L’utilizzo delle Energie delle Piante e delle tecniche è a totale responsabilità del lettore e le informazioni contenute nel blog non vogliono sostituirsi ai consigli o alle cure del vostro medico.