domenica 29 giugno 2008

OLI AROMATIZZATI ALLA LUIGI CAMILLERI

OLIO AROMATIZZATO AL BASILICO

mezzo litro di Olio extra vergine
un mazzetto di Basilico
uno spicchio d’Aglio (facoltativo)

Scottare il Basilico in acqua bollente e raffreddarlo immediatamente in acqua fredda (mantiene così il colore verde brillante). Scolarlo e lasciarlo asciugare dall’acqua in eccesso.
Scottate anche l’Aglio cosi perderà un po' del suo sapore forte e sarà più facile da frullare.
Frullare il tutto con l’Olio e poi filtrate. La parte più densa che rimane può essere congelata dentro i contenitori del ghiaccio a cubetti così da poter essere utilizzata nei casi d’emergenza per profumare altri piatti. Questo Olio Luigi lo utilizza per insaporire e rifinire piatti dei suoi menù.

OLIO AROMATIZZATO AL ROSMARINO
(ma anche alla Salvia o al Timo)

Un mazzetto di Rosmarino
1/2 litro d'Olio Extravergine d'Oliva
3 spicchi d'Aglio

Mettere tutto a bagnomaria in acqua bollente per un paio d'ore e poi lasciare raffreddare. Se si desidera un sapore delicato olio va filtrato, mentre se si amano i sapori decisi passare il tutto nel frullatore e procedere come per l'olio al Basilico. Si possono aggiungere bacche di Ginepro, Limone confit (nell’olio al Timo), Anice stellato, o Pepe in grani per renderli un po' più speciali.

OLIO AROMATIZZATO ALLA MAGGIORANA

mezzo bicchiere di Olio Extravergine
un mazzetto di Maggiorana
tre Peperoncini
Aglio a piacere

Scaldare l'Olio in un pentolino a fuoco dolcissimo e fate attenzione a non superare il punto di fumo, quando l'Olio e ben caldo unite le foglie di Maggiorana, i Peperoncini e Aglio a filetti quindi spegnete il fuoco e lasciare riposare per un paio di minuti.
Questo Olio è ottimo per impreziosire il pesce alla griglia

N.B. Nei mesi caldi conservare gli oli in frigorifero. La loro durata è di alcuni mesi

LIQUORE ALLE GEMME D'ABETE


Ingredienti:
300 g di alcool per liquori (95°)
300 g di gemme d'Abete
350 gr di zucchero
500 gr di acqua


Bollire acqua e zucchero per tre minuti e lasciare raffreddare. Mettete i germogli d'Abete puliti in un vaso con chiusura ermetica, aggiungere l’alcool e lo sciroppo. Chiudere il contenitore e lasciate depositare il tutto per due settimane agitando il vaso di tanto in tanto. Se si amano i sapori decisi si può lasciare riposare il liquore sino ad un mese. Filtrare e spremete i germogli. Riempite quindi una bottiglia e tappate molto bene. Ottimo sia a temperatura ambiente che freddo di frigorifero.

venerdì 13 giugno 2008

TESTIMONIANZE

SARA (10 mesi)
La nonna scopre che al mattino la bimba ha la temperatura di 38,9°. In un biberon di acqua mette 3 gocce di Elisir di Rosmarino + 3 gocce di Noce. Dopo poche ore la temperatura scende a 38,2° e verso sera a 37°. Il mattino seguente è a 37,5°, nel biberon di acqua, che Sara berrà durante la giornata, mette 6 gocce di Rosmarino e 6 gocce di Noce. La sera la temperatura è di 36,7° e più non è salita.

EMANUELA (anni 45)
Dopo un mese che soffrivo di emorroidi, nonostante una cura con ….., ho provato a utilizzare l’Olio energizzato con il Bosso. La prima sera ho applicato una goccia diluita con ad altro olio, però in questo modo non ho ottenuto risultati. Il giorno successivo ho utilizzato l’Olio di Bosso puro, tre o quattro gocce, e ho cominciato a star bene. Lo mettevo 4-5 volte al giorno e questo è bastato per farmi guarire completamente. Infatti dopo soli due giorni ho potuto ricominciare a lavorare. Adesso quando sento che il dolore sta per iniziare, lo applico e questo basta per togliermi l’imfiammazione. Una sera anche mio marito si lamentava per un inizio di dolore, gli ho fatto applicare l’Olio di Bosso e il disturbo è passato.

CAROLA
Soffrivo di cervicale da alcuni giorni con senso di nausea. Cornelia mi propone ed io accetto di sperimentarle le proprietà dell’olio energizzato con il Cardo: 6 – 7 gocce applicato alla base della nuca pomeriggio e sera. La mattina seguente il dolore e il senso di nausea erano spariti. Ho proseguito per qualche giorno l’applicazione dell’olio. Ho utilizzato lo stesso olio anche per mia mamma che soffriva di tendinite al braccio sinistro applicando 6 -7 gocce 3 volte al giorno. Già il secondo giorno il dolore era diminuito, il terzo era quasi sparito. Ho continuato ad applicarlo per alcuni giorni. Pure mia sorella l’ha utilizzato per un dolore alla schiena nella zona lombare che aveva da tempo. Dopo quattro giorni il dolore si è pian piano attenuato.

PAOLA (18 anni)
Su consiglio di mia mamma ho utilizzato l’Elisir di Alloro – Nocciolo – Rosmarino, per abbassare la febbre (38,5° circa). Ho messo 160 gocce (totali) in un litro d’acqua e le ho sorseggiate durante la giornata. Ho smesso di berla quando ho notato che la temperatura si stava normalizzando. Ho applicato anche l’Olio energizzato con Timo – Rosmarino – Noce (1 goccia spalmata sul naso e 1 sulla fronte dove ho un vecchio deposito di sinusite) più volte al giorno per riuscire a respirare. Forse ne ho utilizzate troppe di gocce perchè ho notato che la notte ho avuto difficoltà a dormire. Il giorno successivo la temperatura era normale e il naso cominciava a decongestionarsi.

domenica 8 giugno 2008

ESTRAZIONE ENERGETICA



TECNICA D’ESTRAZIONE

Per poter utilizzare l’Energia guaritrice delle Piante ci si deve attenere a queste semplici regole:
  • La Pianta che scegliamo deve essere sana.
  • Il luogo in cui cresce deve essere in sintonia con noi, dobbiamo sentirci a nostro agio
  • Ci si deve “avvicinare” alla Pianta con rispetto.
E' fondamentale che il nostro atteggiamento sia di rispetto e d’umiltà nei confronti della Pianta che, senza chiederci nulla in cambio, ci dona le sue energie guaritrici, più che l'essere convinti di quello che stiamo facendo.

MATERIALE OCCORRENTE:
un boccettino contenente il veicolo: può essere acqua, con l’aggiunta di un conservante, o olio, e un pezzo di spago.
Come conservanti per l'acqua si possono utilizzare: alcool per liquori a 95°, aceto o aceto di mele biologico in queste proporzioni:
  • 100 ml d’acqua + 25 ml d’alcool
  • 100 ml d’acqua + 100 ml di aceto di mele o aceto che però non a tutti è gradito perchè, in alcuni casi, ha l’inconveniente di fare dei filamenti viscidi, la cosiddetta “madre”.
Dopo aver messo il veicolo nel boccettino, lo si chiude molto bene, lo si lega al tronco della Pianta con uno spago e si formula la richiesta. Io utilizzo la seguente formula:
“…..( nome botanico dell’Albero) per favore puoi donarmi le tue energie guaritrici positive, concentrandole nell’acqua o nell’olio? Naturalmente se questo non ti danneggia. Energie che userò per portare equilibrio alle mie o a quelle di chiunque ne abbia bisogno. Chiedo a ogni energia positiva Cosmica di potenziare l’energia guaritrice della Pianta e di proteggerla durante lo scambio energetico”. Grazie
Non dimentichiamoci di ringraziare! Se il veicolo è acqua, il boccettino deve rimanere legato al tronco dell’Albero 24-36 ore, se è olio 13-14 giorni. Il quantitativo dei liquidi varia in proporzione alla grandezza della Pianta: da 20 a 200 ml. Per l’utilizzo poi delle Energie, attenetevi alle indicazioni contenute nel libro.


  • Disclaimer: l’utilizzo delle energie delle Piante e delle tecniche è a totale responsabilità del lettore e le informazioni contenute nel blog non vogliono sostituirsi ai consigli o alle cure del vostro medico.



lunedì 2 giugno 2008

LIQUORE ALLA LIQUIRIZIA

Ingredienti:
55 gr di Liquirizia (nera) biologica possibilmente a granelli piccoli
350 gr di zucchero
500 gr di acqua
220 gr di alcool per liquori (95°)

In una casseruola d'acciaio versare l'acqua e lo zuccheo. Fare bollire lo sciroppo per 3 minuti e a fuoco spento aggiungere la liquirizia. Mescolare molto bene. Lasciare riposare e ogni tanto rimescolare. Se si utilizza il macinacaffé per frullare la liquirizia il lavoro si velocizza. A sciroppo freddo e quando i granelli si sono sciolti quasi completamente, aggiungere l’alcool e imbottigliare. Lasciare riposare il liquore per 15 giorni agitando la bottiglia di tanto in tanto. Ottimo sia a temperatura ambiente che freddo di frigorifero.