mercoledì 4 novembre 2009

EMORROIDI


Le emorroidi sono cuscinetti di tessuto ricco di vasi sanguigni che rivestono le pareti dell’ano e hanno il compito di chiudere il canale anale. Quando per varie cause si manifesta un cedimento delle pareti vascolari ci troviamo in presenza di una patologia emorroidaria
È una patologia abbastanza diffusa che affligge il 30-40% della popolazione adulta italiana. Le emorroidi possono manifestarsi all’interno delle pareti dell’ano o esternamente, vicino all’ano. I sintomi ricorrenti sono:
  • prurito e bruciore perianale
  • senso di pesantezza
  • prolasso durante l’evacuazione
  • presenza di sangue nelle feci

Una delle cause principali è la stitichezza. La forte spinta esercitata per evacuare feci dure, può provocare un cedimento dell’elasticità della parete venosa.
Altri fattori possono essere:

  • predisposizione genetica
  • diarrea cronica
  • indebolimento del tessuto connettivo
  • sforzi eccessivi
  • gravidanza
  • sport che possono traumatizzare la zona anale (motociclismo, ciclismo, equitazione, ecc)
  • abuso di lassativi
  • stress
  • vita sedentaria e scarsa attività fisica
  • alimentazione scorretta: abuso di insaccati, cioccolato, alcool, spezie piccanti che irritano la mucosa dell’intestino e/o carenza di cibi ricchi in fibre e acqua
  • cirrosi epatica
  • trombosi della vena porta

Per migliorare questa disarmonia si possono utilizzare rimedi fito-gemmoterapici associati a:

  • attività fisica (nuoto, ginnastica dolce, passeggiate, ballo, ecc.)
  • alimentazione ricca di fibre e acqua (aiuta la funzionalità intestinale)
  • indumenti intimi comodi e in fibre naturali
  • lavaggi con acqua tiepida e un sapone idoneo ad evitare infiammazioni e infezioni

I rimedi fito-gemmoterapici che migliorano la permeabilità capillare e la circolazione venosa indicati sono:

Achillea
Amamelide
Arancio
Castagno
Centella
Cipresso
Farfaraccio
Ginkgo
Ippocastano
Limone
Meliloto
Mirtillo
Nocciolo
Pallone di maggio
Pungitopo
Sorbo
Verbasco
Vite

Nel mio percorso di ricerca ho potuto constatare che vi sono altre Piante che possono essere utili per lenire i disturbi di questa disarmonia e sono:

Acero, Acetosa, Aglio, Asparago, Bosso, Canapa Acquatica, Carpino, Carrubo, Ciliegio, Cipolla, Frassino, Maggiociondolo, Noce, Ortica, Pioppo, Prugnolo, Salvia Vischiosa, Terra

COME UTILIZZARE LE ENERGIE DELLE PIANTE
Consiglio di associare 2 o più Piante e di utilizzare Olio ed l’Elisir combinati.

Uso interno
Il numero di gocce di Elisir è condizionato dall’età e dalla sensibilità energetica.
Iniziate ad assumerne una goccia al giorno e aumentate gradatamente sino a trovare la dose ottimale. Se si dovesse manifestare un segnale di Eccesso Energetico (aumento del bruciore o prurito), interrompetene l’assunzione per due giorni ed in seguito diminuite le gocce o diluite l’Elisir.

Uso esterno
Applicate due – quattro volte al giorno Olio energizzato distribuendone una goccia attorno all’ano. Una volta alla settimana, sino alla completa scomparsa dei sintomi, energizzate anche il Punto Chiave dei Meridiani: Fegato – Milza – Intestino crasso – Vescica. Se si dovesse verificare un Eccesso Energetico, sospendete per due giorni il trattamento ed in seguito applicate l'Olio dopo averlo però diluito con olio normale.

Se la disarmonia emorroidaria fosse cronicizzata, energizzate i Meridiani una-due volte al mese e assumete l’Elisir a periodi alterni.

Maggiori informazioni sull’utilizzo delle Energie le potete trovare sul libro: "IL CANTO DEGLI ALBERI - Manuale di Fitoterapia Energetica" ed. Eifis

TESTIMONIANZE

Emanuela (anni 45)
Dopo un mese che soffrivo di emorroidi, nonostante una cura con ….., ho provato a utilizzare l’Olio energizzato con il Bosso. La prima sera ho applicato una goccia diluita con ad altro olio, però in questo modo non ho ottenuto risultati. Il giorno successivo ho utilizzato l’Olio di Bosso puro, tre o quattro gocce, e ho cominciato a star bene. Lo mettevo 4-5 volte al giorno e questo è bastato per farmi guarire completamente. Infatti dopo soli due giorni ho potuto ricominciare a lavorare. Adesso quando sento che il dolore sta per iniziare, lo applico e questo basta per togliermi l’infiammazione. Una sera anche mio marito si lamentava per un inizio di dolore, gli ho fatto applicare l’Olio di Bosso e il disturbo è passato.

Paola
Soffro di questo disturbo da 18 anni (causa parto) ed è andato sempre peggiorando tant’è che ormai avevo deciso di informarmi per un intervento chirurgico .
Parlando con Nelia mi ha suggerito di provare con l’energia delle piante.
Ho preparato una piccola crema energizzata con ciliegio, cipresso e ho iniziato a metterla sulla zona così, ogni tanto.
Ho iniziato subito ad avere importanti perdite ematiche, le emorroidi si rimpicciolivano ma la situazione perdite aumentava.
Nelia mi ha spiegato che c’era troppa energia e dovevo “allungare” la crema.
E’ andata subito meglio e le perdite sono diminuite.
Mi ha poi suggerito di mettere la mia crema sui meridiani anziché sulla zona e c’è stato un ulteriore miglioramento.
Le perdite sono pressoché scomparse e non ho dolore durante l’evacuazione, le emorroidi sono rimpicciolite e pur avendo problemi di stitichezza non ho più dolore.

Giovanni (anni 53)
Mio marito dall’oggi al domani manifesta emorroidi trombizzate dure e nere. Il dolore è intenso e le creme farmacologiche non riescono a portare sollievo. Una mia amica mi porta un olio energizzato con edera e bosso e mi consiglia di farlo applicare sulla zona (7-8 gocce 3 volte al giorno). Già il primo giorno con le toccature il dolore diminuisce e scompare il giorno dopo. Le emorroidi iniziano a regredire dopo 15 giorni e guariscono dopo altrettani 15 giorni. Ha continuato le toccature (4 gocce al giorno) per una settimana.
Giuseppina

Indirizzi web per approfondire l’argomento:
Emorroidi
Emorroidi

Emorroidi: causa, cura e prevenzione

Avvertenze: L’utilizzo delle Energie delle Piante e delle tecniche è a totale responsabilità del lettore e le informazioni contenute nel blog non vogliono sostituirsi ai consigli o alle cure del vostro medico.