venerdì 21 novembre 2014

TESTIMONIANZE



SARA (un mese e 2 settimane)
Già dalla sera precedente soffriva di coliche, era tutta sudata e continuava a piangere disperata. Decido di utilizzare gli Oli delle Piante. Metto in un boccettino (20 ml) di olio non energizzato 4 gocce di Olio di Lavanda + 1 goccia di Olio di Tiglio e applicato una goccia dell’Olio preparato sulla pancina  di Sara. Dopo venti minuti  la bimba si addormenta e dorme per circa 5 ore. Da allora mia cognata applica una goccia d’Olio energizzato sulla pancina della bambina e le coliche non si sono più verificate. Sarà un caso?

ROBERTO
Giugno 2014
Inizio dolore a schiena e fianco destro verso fine giugno: essendo soggetto a dolori lombari causati da una vecchia ernia discale penso sia quello e tento per qualche giorno di curarmi nel solito modo (energia a base di olio di bamboo, sorbo degli uccellatori e rosa, solitamente infallibile) ma il dolore non cessa, nemmeno con l'assunzione di antidolorifici via via più forti per i successivi 7 giorni. Vado dall'osteopata e il dolore si calma al momento ma la notte riesplode e mentre metto l'olio mi accorgo che sul fianco sono comparse delle vescichette che scambio per punture d'insetto: la mia camera si affaccia sul giardino e penso sia colpa dei pappataci che d'estate infestano la zona. Purtroppo non è così e nel giro di qualche giorno la mia schiena, il fianco e infine la gamba destra e l'inguine si riempiono di vescicole accompagnate da un dolore insopportabile. A questo punto mi reco in ospedale dove l'infettivologo mi diagnostica un Herpes Zoster e mi prescrive terapia antibiotica + antivirale immediata (erano ormai trascorsi 15 giorni dall'esordio della malattia) poiché per lavoro dovevo recarmi all'estero in una zona molto calda. Purtroppo la terapia non avrebbe risolto il problema del dolore, ma ora sapevo di cosa si trattava e chiesi a Cornelia di aiutarmi. Mi suggerì di mettere 3 gocce di elisir di Edera e 1 di Acero emulsionate con poca acqua in un po' d'olio (solitamente uso quello di mandorle dolci) applicandolo su tutta la zona malata per 9 volte ogni 1/4 d'ora. Per valutare la validità della terapia utilizzavamo una "scala di dolore" da 10 a 0. Iniziai il trattamento la domenica mattina alle 08.30; alle 11.30 il dolore stava 10 a 8. Essendo la zona molto arrossata Cornelia mi disse di fare una pausa e di ricominciare ad applicare la stessa dose ogni 2 ore, per cui quel pomeriggio lo rimisi solo altre 2 volte. A quel punto il dolore stava 10 a 2. Il giorno dopo dovevo applicarlo ogni 3-4 ore fino alla sua scomparsa e in aggiunta Cornelia suggerì di prendere 1-2 gocce di elisir di Fico (energizzante/euforizzante) la mattina e 1-2 gocce di elisir di Olivo (calmante) la sera per rinforzare le difese immunitarie.
La scala di dolore del lunedì fu la seguente: dopo la 1a applicazione=10 a 5 - dopo la 2a=10 a 2 - dopo la 3a=10 a 1.
Il martedì eliminai l'Acero e proseguii solo con le 4 gocce di Edera con più acqua che olio per agevolare la cicatrizzazione delle piaghe. La scala di dolore iniziò con un 10 a 5 appena sveglio e rimase al di sotto di 10 a 2 per tutta la giornata di mercoledì (applicavo l'olio solo quando sentivo che il dolore stava arrivando). Il giovedì mattina dovetti partire: dopo un viaggio in auto di 17 ore in pieno sole pensavo che il dolore sarebbe ricomparso (avevo portato con me olio ed elisir per precauzione) ma non successe. E non tornò più.

CRISTIANA
Buonasera Cornelia, mi ha detto Giudy di inviarti la mia testimonianza....
Papà presentava piaghe da decubito sulle natiche da alcuni mesi e che venivano curate con creme emollienti e protettive ma purtroppo non regredivano. Ho provato ad applicare giornalmente sulla cute lesa alcune gocce energizzate di ALOE VERA E IPERICO e subito ho notato un rossore molto acceso sulle piaghe per alcuni giorni. Gradualmente il rossore è sparito e la pelle ha cominciato a rimarginarsi alleviando il papà del fastidioso bruciore.
Le infermiere che seguono papà settimanalmente sono rimaste molto colpite dal miglioramento ed io davvero contenta del risultato ottenuto !!!

giovedì 16 ottobre 2014

TESTIMONIANZE



BRICIOLA
Ho trovato una gattina, Briciola nel giardino, pesava solo 50 gr. È un anno che fa parte della nostra vita. A gennaio ha iniziato ad avere problemi: le si bloccavano le zampe che uscivano fuori posto, anche la lingua le si bloccava e le impediva di mangiare…… Ormai non camminava più e se lo faceva era continuamente costretta a fermarsi perché le zampe uscivano fuori posto. I primi due veterinari, colpiti dalla sua unicità, ipotizzarono problemi neurologici e mi consigliarono di sopprimerla. Il terzo veterinario le diagnostica il rachitismo e le prescrive antinfiammatori con i quali in pochissimo tempo migliora, ma appena li sospendevamo ritornava alla situazione iniziale. Il veterinario ci fa notare che l’utilizzo continuo degli antinfiammatori può avere conseguenze gravi per la gattina. Ed è in questo momento che il pensiero vola alle energie delle piante che avevano già aiutato me e la mia famiglia “umana”. Decido di dare a Briciola 3 gocce di olio energizzato con il rosmarino e 3 di olio energizzato con l’ulivo la sera. Nel giro di 2 giorni Briciola migliora: cammina, corre, mangia come quando assumeva gli antinfiammatori. Dopo una settimana Briciola sta bene, ma la sera è come “su di giri”. Dopo aver sentito Cornelia decidiamo di eliminare le gocce della sera e di mantenere quelle di rosmarino al mattino, ma dopo alcuni giorni si presentano ancora segnali di eccesso energetico così decidiamo di sostituire il rosmarino con l’ulivo che è un’energia più dolce.
Da marzo fino ai primi di giugno Briciola è stata benissimo e non ha più avuto sintomi, corre, salta ed è una gattina normale (con grandissimo stupore da parte dei veterinari).
La seconda settimana di giugno Briciola ha avuto una piccola stomatite e ipotizzando che le gocce fossero troppe ho diluito l’olio e le do solo una goccia al giorno.
Grazie alla grande generosità delle piante Briciola è ancora con noi ed è un vulcano di energie. Daniela

MARIA GRAZIA
Giugno 2014
Ciao Cornelia ti invio questa testimonianza perché so che può essere utile a qualcuno. Avevo iniziato da pochi giorni le ferie quando mio marito Andrea improvvisamente avvertì dolori lancinanti ad entrambe le gambe, dolori che gli ricordavano quelli avuti prima dell’intervento di ernia al disco eseguito 6-7 anni fa. Inizialmente fui presa dal panico perché il pronto soccorso era distante dal paese circa 100 km. Mi ricordai che avevo con me gli oli energizzati di fico, edera e frassino e pensai di fare un tentativo. Mescolai gli oli ed iniziai ad applicarne 3 gocce sulla schiena, nella zona lombare dove aveva subito l’intervento, con un intervallo di 15 minuti tra un’applicazione e l’altra. Passai anche le mani sporche di olio sulla pianta del piedi. Dopo 8 applicazioni (2,30 ore circa) il dolore si attenuò moltissimo tanto che uscimmo per una passeggiata. Al rientro decisi di applicare l’olio ancora per 2 volte, sospesi perché il dolore sembrava ritornare, probabilmente era un eccesso energetico. Poco tempo dopo si attenuò. Il giorno successivo le applicazioni si ridussero a 4, in più misi 3 gocce di olio in una crema semiliquida che mio marito si spalmò su entrambe le gambe ed applicò anche una goccia sul punto riflessogeno corrispondente al nervo sciatico di entrambe le mani. Dopo il 3 giorno scalai gradatamente le applicazione perché il dolore era sparito, ma mantenni le 3 gocce sulla schiena 2 volte al giorno per prevenire eventuali recidive. Dopo qualche giorno mi confessò che se il dolore non fosse diminuito non sarebbe riuscito a sopportarlo. GRAZIE PIANTE!

EMILIA
Buonasera Sig.ra Cornelia,
la ringrazio per il prezioso consiglio dato a mia mamma per cercare di togliermi il mio disturbo....era da molto tempo che avevo sempre mal di testa, alcune volte in modo leggero, altre volte molto forte (sempre nell'ovulazione e il giorno prima di avere il ciclo) prendevo sempre dei farmaci antidolorifici ma senza risultati.
Ho incominciato a mettere l'elisir di edera sulle tempie e dietro il collo ma passava lievemente e per poco tempo, mentre adesso è da 5 mesi che metto tutte le mattine una goccia di edera con una noce di crema sul basso ventre ed il mal di testa è passato definitivamente....non mi sembra vero!

lunedì 15 settembre 2014

TESTIMONIANZE



ANDREA
Varicella: Il mio bimbo di 3 anni inizia con la varicella e, non volendo dargli medicinali, iniziai con le gocce di olio energizzato! Ho messo in una ciotolina 9 cucchiaini di crema "dermolatte" ed ho aggiunto 5 gocce di olio di edera e 4 di un mix noce/ortensia. Il primo giorno l’ho applicata ogni ora per 9 volte e così anche il secondo giorno! Il terzo giorno sono comparsi i puntini di eccesso energetico così non ho applicato nulla e dal quarto giorno ho preparato la stessa quantità di crema ma con solo 5 gocce totali ( 3 edera e 2 noce/ortensia) facendo 4 applicazioni al giorno fino ad arrivare ad una sola al giorno.
Così facendo non ho usato nessun medicinale consigliatomi dal pediatra (antistaminico, tachipirina e talco mentolato) perché la febbre non c'è mai stata e il prurito è stato molto lieve.
Durante questo periodo di 15 giorni ho somministrato al fratellino di 20 mesi, 1 goccia di elisir di lavanda al giorno, messa nel biberon e sorseggiato durante la giornata (per cercare di attenuare i sintomi di un eventuale contagio). Dopo 15 giorni esatti anche il fratellino si ammala di varicella: subito inizio le applicazioni di crema ma con solo 5 gocce di olio. Su lui però lo sfogo è maggiore e nel pomeriggio del secondo giorno gli viene la febbre a 39. Subito metto 6 gocce di elisir (noce+ortensia) in un biberon e durante il pomeriggio glielo faccio bere. La febbre non cala ma il bimbo sta bene e decido di non dargli nessun medicinale. La notte dorme tranquillo e la febbre al mattino non c'è più e non si ripresenterà! Continuo come il fratello più grande con le applicazioni di crema (con meno gocce ) e mi rendo conto che le croste a lui quasi non si formano e guarisce il minor tempo! Probabilmente le gocce di prevenzione sono servite... Specifico che al piccolo ho somministrato anche un antipiretico prescritto dal pediatra.

ALESSANDRO (3 anni e mezzo)
Il mio bambino di 3anni e mezzo aveva il pene chiuso che ogni tanto si infiammava provocandogli rossore e bruciore. Il pediatra mi consiglia un mese di terapia con crema cortisonica. Prima di iniziare la terapia cortisonica decido di provare ad utilizzare gli oli energizzati. Su consiglio di mia mamma, ho preparato un mix di 2ml di olio di ortensia, 2ml di olio di lavanda e 4 ml di olio non energizzato. Ne ho applicato una goccia al mattino e una alla sera sul pene, cercando, ad ogni applicazione, piano piano di aprirlo. Ho iniziato la mattina dell’otto agosto e dopo soli 5 giorni, la mattina del 12 agosto il pene si è aperto completamente, senza dolore o fastidio.

PAOLA B. (anni 40)
Mia madre era costretta a letto a causa di un terribile mal di schiena. Le consiglio di lasciarsi mettere qualche goccia di Olio di Betulla che io usavo, con ottimi risultati, per i miei dolori. Riesco a farle alcune applicazioni ravvicinate (2-3 gocce con intervallo 15-20 minuti) e dopo poche ore il dolore diminuisce al punto tale che riesce ad alzarsi e a camminare.

venerdì 29 agosto 2014

A BOSSICO: CORSO RESIDENZIALE BASE DI FITOTERAPIA ENERGETICA



 



BOSSICO, L’ALTOPIANO DEL LAGO D’ISEO CHE SPRIZZA ENERGIA, È IL LUOGO IDEALE PER PARTECIPARE AL 


CORSO RESIDENZIALE BASE DI FITOTERAPIA ENERGETICA

L’obiettivo della Fitoterapia Energetica è di riarmonizzare nell’organismo gli equilibri energetici alterati che creano disarmonie fisiche ed emozionali



CALENDARIO CORSI
  • SABATO    20           DOMENICA          21 settembre 2014
  • SABATO    25           DOMENICA          26 ottobre 2014
  • SABATO    22           DOMENICA          23 novembre 2014


RELATRICE; MARIA CORNELIA GIORDANI – ricercatrice fitoterapica appassionata e conoscitrice  delle benefiche Energie degli Alberi.


Programma week end:
SABATO
  • Check in  presso sede Borgo . Piazza Covour 2 . dalle 10,00 alle ore 13,
  •  accoglienza e sistemazione in albergo (per coloro che pernottano a Bossico)
  • ore 14,00 – ritrovo c/o sede “Bossico Borgo turistico diffuso” piazza Cavour 2
  •  partenza  per il bosco ( circa 20 minuti a piedi), inizio corso:

 “L’ENERGIA DELLE PIANTE: Dagli Abeti e dai Faggi delle piante di Bossico la tecnica di preparazione dei rimedi riequilibranti ideati da Cornelia"

Programma: 
  • Come  “imprimere” le Energie curative degli Alberi in un veicolo
  • Il punto forza di questa nuova “tecnica” e come si diversifica dalle altre
  • Come agiscono gli Oli e gli Elisir
  • Passeggiata rivitalizzante nel bosco e preparazione dei primi rimedi e posizionamento “boccettini” per la raccolta dell’Energia delle Piante
  • Cena con prodotti tipici  locali             
  • Dopo cena : Briefing

DOMENICA
Ore 8,30 ritrovo in pizza Cavour presso sede del Borgo Turistico Diffuso
9,00 lezione in aula.

Programma:
  • Visualizzazione finalizzata alla scoperta dell’Albero Totem
  • Come utilizzare i rimedi per avere la massima efficacia 
  • Come riequilibrare i Chakra
  • Tecniche depurative 
  • 11,00 partenza per la pineta e ritiro Elisir energizzato. 
  • 12 circa chiusura corso;  aperitivo e saluto dell’arrivederci.
Pranzo libero 
per ulteriori informazioni logistiche: pdf qui  o Bossico Borgo Turistico Diffuso

Iscrizioni: cell- 3403291761  -  e mail info@bossicoturismo.com