martedì 1 settembre 2015

CORSO RESIDENZIALE






BOSSICO

BORGO TURISTICO DIFFUSO

L’Altopiano dello StarBene


Ti invita a passare un

WEEK END IN MEZZO AL VERDE

Per ri-scoprire

“L’ENERGIA DELLE PIANTE”

“Nell’energia di ogni Pianta c’è il segreto della tua salute”

Uno dei patrimoni più particolari e unici, per un piccolo paese di montagna come Bossico, è costituito dalla sua pineta e dai suoi boschi, carichi di Energia.

Corso residenziale 24/25 ottobre 2015

Presentazione e prova pratica della tecnica di preparazione

dei rimedi riequilibranti - ideati da Cornelia Giordani -

Iscrizioni entro mercoledì 21/10/2015

Per saperne di più:


Cell. 340 3291761 – 3387711078

mercoledì 26 agosto 2015

TESTIMONIANZE



MARIAGRAZIA
Ciao Cornelia, dopo aver seguito il tuo interessantissimo corso, ho deciso di provare ad usare come rimedio gli oli e gli elisir energizzati ecco come li ho utilizzati in varie situazioni:

Ascesso
Ho applicato sulla gengiva una goccia di olio di abete per 7 volte ogni 15 minuti, il giorno successivo il dolore era notevolmente diminuito, ho messo ancora 1 goccia per 4 volte durante la giornata e il dolore è scomparso ho continuato comunque con 1 goccia per 3 giorni.

Irritazione alla pelle
Sotto l’ascella avevo la pelle irritata, ho messo una goccia di olio di biancospino, subito il bruciore è diminuito fino a scomparire.
Ho utilizzato lo stesso rimedio per una irritazione all’inguine.

Male e gonfiore al ginocchio
A causa di una camminata in montagna il ginocchio, che ha già subito un intervento chirurgico, si è infiammato: era molto gonfio, arrossato e bollente mi doleva  tanto da rendermi difficile il cammino e di impedirmi di piegarlo. Ho messo 1 goccia di olio di terra ogni 15 minuti per 10 volte e sono andata a letto, la mattina seguente doleva pochissimo, era leggermente gonfio e non era più caldo, ho messo ancora 1 goccia per tre volte durante la giornata e i sintomi sono scomparsi, era rimasto solo un leggero fastidio perciò ho continuato con una goccia al giorno nei 2 giorni successivi e non sentito più nulla.

Dolore sotto al tallone con rigonfiamento e parte ingiallita
Sotto il tallone si era formato un rigonfiamento del diametro di circa un paio di centimetri la parte era ingiallita con un puntino rosso in centro, camminando sentivo pungere, ho provato ad applicare l’olio di cascata, ma non è servito a nulla, il giorno dopo ho provato con l’olio di abete, ma anche quello non ha prodotto miglioramento, la sera del terzo giorno ho deciso di mettere un olio antibatterico, essendo in vacanza l’unico che avevo era quello di alloro, ho applicato 2 gocce alla distanza di 20 minuti, la mattina seguente il puntino rosso e il gonfiore erano scolparsi e non sentivo più nessun fastidio a camminare, restava la parte leggermente ingiallita pertanto ho messo ancora una goccia e un’altra il giorno seguente, tutto è scomparso.

Cicatrizzazione piccola ferita
Mio marito si è tagliato con l’affettatrice asportandosi una piccola parte di pelle dal polpastrello, ha disinfettato la ferita ed ha applicato un cerotto, continuava a sanguinare pertanto gli ho consigliato di mettere una goccia di elisir di abete, il sangue si è fermato quasi subito e la ferita si è cicatrizzata con una velocità sorprendente.
Ho utilizzato lo stesso rimedio quando mi  sono ferita il dito con il coltello da cucina e anche a me il sangue si è fermato quasi subito, normalmente quando mi faccio ferite analoghe sanguinano per molto tempo e basta un nonnulla per farle riaprire, questa volta si è cicatrizzata quasi subito.

mercoledì 8 luglio 2015

TESTIMONIANZE



GIUDITTA
ti mando questa piccola testimonianza, ma molto utile ed efficace. Mentre riponevo il ferro da stiro mi sono scottata due dita. Mio marito insisteva perché' mettessi le dita sotto l'acqua .....e invece le ho messe sott’olio.......praticamente ho applicato 4 goccine di olio energizzato con aloe. Alla prima applicazione il bruciore è stato intenso, ma dopo due altre applicazioni distanziate da pochi minuti il dolore è sparito e non è rimasto neppure il segno!!! Molto utile tenere qualche goccina pronta per scottature e come cicatrizzante. Ciao

Ho sperimentato anche l'elisir di Magnolia su di me. Da tempo avevo la sensazione di perdere l’equilibrio, in vari momenti della giornata e in varie situazioni. Il tutto durava pochi secondi, ma sufficienti a procurarmi una sensazione di instabilità e insicurezza. La Magnolia è una delle mie piante preferite, l’avevo consigliata ad altre persone, ma non l'avevo mai provata su di me. Una sera durante una visualizzazione di gruppo proprio su questa pianta, ho avuto la sensazione fisica di sentirmi come inchiodata mani e piedi, incapace di muovermi. Questa sensazione è stata la risposta al mio problema fisico. Ho compreso che la Magnolia era la pianta del momento. Il giorno dopo mi sono affrettata a preparare l’elisir; appena pronto ne ho assunto per os circa 20 gocce nell’arco della giornata. Il giorno successivo ho dimezzato il quantitativo delle gocce (distribuite sempre nella giornata) per poi diminuire nei giorni successivi. Ho smesso quando mi sono accorta che dimenticavo di assumere le gocce. A distanza di tempo il problema non si è più ripresentato.

SILVIA
A metà marzo di quest'anno, il mio cane, labrador di 10 mesi, leccò i peli della processionaria (lepidottero tossico per gli umani e, nei casi gravi, mortale per gli animali).
Solo verso sera mi resi conto di ciò che era successo e immediatamente chiamai il veterinario che gli somministrò ben 3 fiale di cortisone. Il cane aveva già la lingua e la gola completamente gonfie, la lingua era anche piena di piaghe, non aveva la forza per alzarsi e nell’urina vi erano tracce di sangue. Era in atto uno shock anafilattico grave. Il veterinario mi disse che ormai erano stati compromessi anche gli organi interni e in 36 ore sarebbe morto perché il cortisone non poteva agire, l’infiammazione era troppo avanti. Quella settimana 6 cani della zona erano deceduti per lo stesso motivo.
Il cane non riusciva ne a bere ne a mangiare. Quella notte iniziai a iniettare in bocca, con una siringa (senza ago), gocce di abete ed edera ogni ora ma senza alcun risultato. Il giorno successivo iniettai ogni 10 minuti 3 gocce di noce e alloro diluite ¼ messe in un po’ d’acqua.  Lo feci 20 volte il primo giorno, 15 il secondo  e 10 il 3 giorno. incredibilmente  in una settimana con questo trattamento il cane si riprese, anche se non riusciva ancora a mangiare da solo. Si era sgonfiato molto, l’urina era tornata limpida e iniziava a camminare. Diminuii applicazioni delle gocce a 2 volte al giorno. Dopo 10 giorni ricominciò a mangiare e a bere da solo, le piaghe sulla lingua erano di colore rosa senza pus e il veterinario che venne a rivisitarlo mi disse che era miracolato e che non credeva ai suoi occhi. Dopo 20 giorni ritornò alla sua attività normale: giocare e correre.

lunedì 4 maggio 2015

TESTIMONIANZE



CLAUDIA
Cara Cornelia ecco qualche testimonianza:
Influenza intestinale
Qualche settimana fa, di mattina ho avuto inizialmente una forte nausea con voglia di vomitare. Con il passare delle ore peggiorava e si era associata anche una leggera febbre e un terribile dolore alle ossa, mi sono messa sulla pancia una goccia di olio di Sambuco e una di Cipresso, purtroppo non hanno sortito effetto. Verso le 8 di sera mi sono misurata di nuovo la febbre, oramai avevo 38.4°. Ho messo una goccia di Elisir di Muschio sotto la lingua e sono tornata a dormire. Quando mi sono svegliata alla mezzanotte, i dolori alle ossa erano spariti e non mi sentivo più la febbre. Ho preso un'altra goccia di Muschio e mi sono svegliata la mattina successiva senza dolori e senza febbre (36.5°). La nausea però era ancora presente, così mi sono massaggiata una goccia di olio di Sambuco e un'altra di olio di Alloro su tutta la pancia, insistendo sul 2° Chakra. Dopo forse 10 minuti sono andata in bagno e poi sono stata bene. Il fisico si è ripreso completamente dopo altri 2 giorni.
Tengo a sottolineare che non ho usato medicinali tradizionali,  omeopatici o fitoterapici ma che mi sono curata esclusivamente con le energie delle piante.
Qualche tempo dopo, anche mio marito ha avuto gli stessi sintomi. Gli ho dato una goccia di Elisir di Muschio subito nel pomeriggio quando già aveva la febbre. A lui non ha funzionato subito, così gliene ho dato un'altra verso la mezzanotte e per sicurezza gli ho anche messo una goccia di Elisir di Glicine nell'acqua che avrebbe dovuto bere durante la notte. Anche se quella notte non ha toccato l'acqua, al mattino la febbre era sparita, solo la nausea persisteva. Gli ho messo l'olio di Alloro sulla pancia a più riprese ed è riuscito a liberarsi anche lui.
Ieri, un'amica ha avuto un inizio di influenza con sempre gli stessi sintomi, in più aveva anche un fortissimo mal di testa. Ha preso nel pomeriggio due gocce di Elisir di Rosmarino e due di Glicine nel té, poi la sera altre 2 gocce di Glicine. Questa mattina era libera di febbre e stava meglio, comunque anche oggi ha continuato a prendere le gocce. Aveva già usato l'olio di Rosmarino per il mal di testa e dice che funziona.

Cane con pericardite
Il cane dei miei suoceri, un Golden Retriever di 15 anni, qualche mese fa stava per morire di pericardite. A malapena riusciva a camminare, abbaiava piano piano e aveva tutta la zona del cuore ingrossata. Il veterinario gli toglieva il liquido con la siringa e i miei suoceri pensavano che non sarebbe più durato molto.
Per provare hanno iniziato a dargli una goccia di Elisir di sinergia di Edera e Cipresso nel pasto e un'altra (stessa sinergia ma olio) strofinata sul Chakra del cuore (rasato). Inizialmente i miglioramenti erano molto lenti ma iniziava a stare meglio. Abbiamo aggiunto all'Elisir anche una parte di Ortica, allora i miglioramenti sono stati più visibili. Ora il cane sta bene, salta e corre quasi come prima e il pericardio si è sgonfiato. Non prende più medicinali ma continua la cura con le energie.

Gatto - patologie varie
Il mio micio è castrato ma gli piace passare le sue giornate all'aperto ugualmente. Il problema è che ci sono altri gatti che difendono il loro territorio (o che lo prendono per femmina, poverino!), quindi ha spesso delle ferite, a volte gravi. Prima di scoprire le energie delle Piante stava sempre dal veterinario ma oramai lo curo con le energie a cui risponde benissimo.
Un giorno aveva un orecchio infetto, gli si era formata una bolla di pus, e inoltre aveva la febbre. Gli ho messo una goccia di Elisir di Rosmarino nel cibo e gli ho applicato l'elisir di Glicine sulla bolla di pus con un pezzetto di carta, francamente non sapevo che fare perché non me la sentivo di bucarla. La mattina successiva la bolla si era sgonfiata e la febbre era sparita. Ho continuato comunque a dargli le energie finché non stava completamente bene.
Tracheite: lui ne soffre, così ho preparato mezzo bicchiere come sopra con 4 gocce di Elisir di Edera e gliene ho somministrato 2ml mattina e sera per 8 giorni. Ho capito che erano troppe energie perché tutto a un tratto era stanchissimo. Ho sospeso la cura ma oramai già gli era passata la tracheite e l'ho lasciato stare.
Un altro giorno è tornato a casa con la cistite. Gli ho messo una goccia di Elisir di Rosmarino in mezzo bicchiere d'acqua minerale e con una siringa ne ho tirato fuori 1 ml, mettendolo sul cibo. E' stato subito meglio, ma ho continuato la cura (1ml mattina e 1 la sera) per 5 giorno. La cistite non gli è più tornata.
Ho visto che questo dosaggio va bene per il micio e ora diluisco sempre una goccia di energia in mezzo bicchiere d'acqua.