SARA (un mese e 2 settimane)
Già dalla sera precedente soffriva di coliche, era tutta sudata
e continuava a piangere disperata. Decido di utilizzare gli Oli delle Piante.
Metto in un boccettino (20 ml) di olio non energizzato 4 gocce di Olio di
Lavanda + 1 goccia di Olio di Tiglio e applicato una goccia dell’Olio preparato
sulla pancina di Sara. Dopo venti
minuti la bimba si addormenta e dorme
per circa 5 ore. Da allora mia cognata applica una goccia d’Olio energizzato
sulla pancina della bambina e le coliche non si sono più verificate. Sarà un
caso?
ROBERTO
Giugno 2014
Inizio dolore a schiena e fianco destro verso fine giugno:
essendo soggetto a dolori lombari causati da una vecchia ernia discale penso
sia quello e tento per qualche giorno di curarmi nel solito modo (energia a
base di olio di bamboo, sorbo degli uccellatori e rosa, solitamente
infallibile) ma il dolore non cessa, nemmeno con l'assunzione di antidolorifici via via più forti per i successivi 7 giorni. Vado dall'osteopata
e il dolore si calma al momento ma la notte riesplode e mentre metto l'olio mi
accorgo che sul fianco sono comparse delle vescichette che scambio per punture
d'insetto: la mia camera si affaccia sul giardino e penso sia colpa dei pappataci che d'estate infestano
la zona. Purtroppo non è così e nel giro di qualche giorno la mia schiena, il
fianco e infine la gamba destra e l'inguine si riempiono di vescicole
accompagnate da un dolore insopportabile. A questo punto mi reco in ospedale
dove l'infettivologo mi diagnostica un Herpes Zoster e mi prescrive terapia
antibiotica + antivirale immediata (erano ormai trascorsi 15 giorni
dall'esordio della malattia) poiché per lavoro dovevo recarmi all'estero in una
zona molto calda. Purtroppo la terapia non avrebbe risolto il problema del
dolore, ma ora sapevo di cosa si trattava e chiesi a Cornelia di aiutarmi. Mi suggerì
di mettere 3 gocce di elisir di Edera e 1 di Acero emulsionate con poca acqua
in un po' d'olio (solitamente uso quello di mandorle dolci) applicandolo su
tutta la zona malata per 9 volte ogni 1/4 d'ora. Per valutare la validità della
terapia utilizzavamo una "scala di dolore" da 10 a 0. Iniziai il
trattamento la domenica mattina alle 08.30; alle 11.30 il dolore stava 10 a 8.
Essendo la zona molto arrossata Cornelia mi disse di fare una pausa e di
ricominciare ad applicare la stessa dose ogni 2 ore, per cui quel pomeriggio lo
rimisi solo altre 2 volte. A quel punto il dolore stava 10 a 2. Il giorno dopo
dovevo applicarlo ogni 3-4 ore fino alla sua scomparsa e in aggiunta Cornelia
suggerì di prendere 1-2 gocce di elisir di Fico (energizzante/euforizzante) la
mattina e 1-2 gocce di elisir di Olivo (calmante) la sera per rinforzare le
difese immunitarie.
La scala di dolore del lunedì fu la seguente: dopo la 1a
applicazione=10 a 5 - dopo la 2a=10 a 2 - dopo la 3a=10 a 1.
Il martedì eliminai l'Acero e proseguii solo con le 4 gocce di
Edera con più acqua che olio per agevolare la cicatrizzazione delle piaghe. La
scala di dolore iniziò con un 10 a 5 appena sveglio e rimase al di sotto di 10
a 2 per tutta la giornata di mercoledì (applicavo l'olio solo quando sentivo
che il dolore stava arrivando). Il giovedì mattina dovetti partire: dopo un
viaggio in auto di 17 ore in pieno sole pensavo che il dolore sarebbe
ricomparso (avevo portato con me olio ed elisir per precauzione) ma non
successe. E non tornò più.
CRISTIANA
Buonasera Cornelia, mi ha detto Giudy di inviarti la mia testimonianza....
Papà presentava piaghe da decubito sulle natiche da alcuni mesi
e che venivano curate con creme emollienti e protettive ma purtroppo non
regredivano. Ho provato ad applicare giornalmente sulla cute lesa alcune gocce
energizzate di ALOE VERA E IPERICO e subito ho notato un rossore molto acceso
sulle piaghe per alcuni giorni. Gradualmente il rossore è sparito e la pelle ha
cominciato a rimarginarsi alleviando il papà del fastidioso bruciore.
Le infermiere che seguono papà settimanalmente sono rimaste
molto colpite dal miglioramento ed io davvero contenta del risultato ottenuto
!!!