giovedì 30 aprile 2009

TESTIMONIANZE

CARLO (http://alink2thepast.blogspot.com/)
In generale godo di ottima salute; tuttavia, aborrendo i medicinali, ogni tanto ricorro alle "pozioni" di mia sorella Cornelia.
Cornelia estrae l'energia dalle piante e la incanala affinchè possa essere usata sotto forma di elisir o di olio.
Ricordo d'aver usato l'olio con risultati sorprendenti e rapidissimi in occasione di forti dolori intestinali, di problemi respiratori causati da tremendo raffreddore, di irritazioni cutanee.
Da qualche settimana sono afflitto da una tosse secca e fastidiosa che mi colpisce 2 o 3 volte al giorno, che arriva in concomitanza di una specie di bruciore alla trachea e ai polmoni.
Ho chiesto a Cornelia un elisir per porre fine al tormento.
La prima sera, dopo un attacco di tosse, ne ho ingollato una spompettata del contagocce (mah, saranno state 10 gocce) e sorpresa! L'elisir non è più a base di aceto come all'inizio dei tempi, ma ha un blando gusto di brandy in pochi minuti ho ricevuto un sollievo enorme, tanto che solo per sicurezza prima di andare a dormire mi sono sparato un'altra spompettata.
Nei giorni seguenti, senza seguire una regola precisa, ma piuttosto all'occorrenza, sono andato avanti con la "cura" e la tosse è quasi completamente scomparsa (penso che il quasi sia dovuto alla mia proverbiale incostanza ...).
Cornelia insiste che ognuno dovrebbe imparare a preparare da sè i medicamenti ma, si sa, il tempo è sempre poco.

SILVANA (anni 38)
(14 – 2 – 2005) La masticazione era diventata per me quasi impossibile a causa del forte dolore che mi causava e alcuni denti cominciavano a dondolare. Il mio dentista, rassegnato, mi disse che solo l’intervento sulle gengive poteva migliorare la situazione. Disperata decido di provare a utilizzare qualcosa di alternativo nel frattempo e, non a caso scopro la tecnica di Cornelia. La contatto per avere indicazioni sulle piante da utilizzare e sulla modalità non avendo alcuna esperienza in questo settore. Preparo sia olio che elisir. Inizio facendo 3 sciacqui al giorno raddoppiando le dosi consigliate e applicando sempre 3 volte al giorno 3 gocce di olio sulle gengive perché forte era la paura di perdere i denti. Credo di essere incorsa in un eccesso energetico perché inizialmente avevo forti dolori e la sensazione di una vite che entrava nelle gengive. Dopo 1 mese la situazione era migliorato e ho iniziato anche a spazzolare le gengive dopo aver applicato l’olio. Il mio dentista visitandomi dopo qualche mese rimase di stucco per il miglioramento che avevo ottenuto, riuscivo a masticare e i denti non dondolavano più. Ho utilizzato per 2 anni diverse piante: prugnolo, lavanda, rosmarino, salvia, frassino, bosso, nocciolo, felce, achillea, castagno, abete, pungitopo diminuendo gradualmente le gocce e le applicazioni. Oggi (10-9-2008) utilizzo a cicli alterni prevalentemente salvia, nocciolo, abete, frassino, melograno.

P.S.
Ho cambiato dentista e quando ho raccontato che avevo sofferto di piorrea è rimasto sorpreso, quasi non ci credeva.

ALESSANDRA
Per quanto riguarda l'impetigine e l'otite, siccome so che entrambe le malattie si curano con l'antibiotico, e visto che il pediatra mi aveva detto di non aspettare oltre a dare a mia figlia l'antibiotico, ho decisa di darle sia l'Elisir che l'Olio Antibiotico, con le piante che consigli tu sul libro: sinergia antibiotica.
Per l'Otite: ho messo 1 goccia di Olio sul cotone e glielo inserivo nell'orecchio 2- 3 volte al giorno.
Per l'Impetigine: le mettevo 1 goccia di Olio direttamente sulle parti infette 4-5 volte al dì, cioè quando mi ricordavo di farlo!
E per via orale le davo l'elisir antibiotico con dosaggi simili a quelli che si danno in caso di febbre, 4-5 volte al dì, sempre quando mi ricordavo! Questo per 1 settimana circa, quando poi ho visto che l'impetigine era ormai guarita ho ridotto le dosi, continuando ancora per qualche giorno, solo per l'otite. Qualche giorno dopo sono andata dal pediatra e visitando l'orecchio mi ha detto che non c'era nessuna traccia della perforazione, talmente era guarita bene!!!!
Ciao Alessandra